REGGIO CALABRIA – Il prossimo lunedì 26 agosto una delegazione di consiglieri comunali, guidata dal presidente del consiglio Enzo Marra, incontrerà il direttore generale dell’Asp Lucia Di Furia, per fare il punto sulle strutture Asp di Gallico e di via Padova e sul poliambulatorio di Pellaro, chiuso da qualche anno.
Gli stessi temi erano stati al centro della riunione della quinta commissione Politiche sociali e della salute, sanità, presieduta dal consigliere Giovanni Latella. Un dibattito acceso che aveva visto, in tempo di autonomia differenziata, ancora più importante l’attenzione alla salvaguardia dei presidi sanitari di prossimità. L’obiettivo è una nuova mozione da portare in consiglio comunale, con la quale si invitano il direttore generale dell’Asp Di Furia e la Regione Calabria, a investire sul territorio per la riapertura del poliambulatorio di Pellaro e la salvaguardia dei poli di Gallico e via Padova.
Durante la seduta è stato ampiamente ricordato che la struttura di Pellaro è stata chiusa qualche anno fa, creando non pochi disagi all’utenza della zona Sud della città, disagi che aumenterebbero in caso di una paventata chiusura della struttura di via Padova e di quella di Gallico.
«Per scongiurare questo rischio – ha chiarito il presidente Latella – l’attività va trattata come Amministrazione per invitare Asp e Regione a investire sul territorio. Riaprire il poliambulatorio di Pellaro e sostenere quelli di Gallico e di via Padova è fondamentale per dare l’opportunità ai cittadini di poter ricevere le cure, come si conviene, di prossimità. Si pensi al territorio di Pellaro che ha un bacino d’utenza di 30mila persone, idem per quanto riguarda l’utenza relativa alla Vallata del Gallico».
Nel corso della partecipata e animata seduta di commissione sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del consiglio comunale Enzo Marra che nei giorni passati si era speso con parole in difesa dell’Asp di Gallico, i consiglieri comunali Giuseppe Giordano, Giuseppe Marino, Antonino Maiolino, Marcantonio Malara, presente Paolo Scudo per le associazioni del territorio di Pellaro. Si attendono ora gli esiti del prossimo incontro.