REGGIO CALABRIA – Quest’oggi il sindaco sospeso, Giuseppe Falcomatà saprà se potrà ritornare a sedersi a Palazzo San Giorgio e a Palazzo Alvaro, perché la Corte di Cassazione si dovrà pronunciare sul suo ricorso presentato, per quanto riguarda la vicenda “Miramare”, condannato in appello a un anno di reclusione per abuso d’ufficio. Oltre a Falcomatà, ci sono altri 11 imputati, tutti ex amministratori. La vicenda giudiziaria che ha coinvolto Giuseppe Falcomatà, risale al 2015 e riguarda la procedura di affidamento dell’immobile di proprietà del Comune che un tempo ospitava l’albergo “Miramare”. Se il ricorso dei legali di Falcomatà verrà accolto, il reato dell’abuso di ufficio verrebbe prescritto, facendo venire meno la sospensione dalla carica di sindaco, come previsto dalla legge Severino.