Sembra già entrata “nel vivo” la campagna elettorale del candidato alla Presidenza della Regione Calabria per il centrodestra Roberto Occhiuto.
Intanto, entro martedì 22 giugno – ma più probabilmente già domani lunedì 21 giugno, sussurrano i beneinformati della coalizione – dovrebbero essere presenti in Calabria tre big di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega per la presentazione ufficiale di Occhiuto. Big che, quanto almeno a Fdi e Carroccio, potrebbero essere gli stessi leader nazionali, rispettivamente Giorgia Meloni e Matteo Salvini. E a quanto pare la presentazione potrebbe non essere più – come indicato inizialmente – “la” presentazione, da svolgere a Reggio Calabria. Un’indicazione che qualcuno “spiegava” in relazione all’estrazione territoriale cosentina del candidato e allo svolgimento nella parte centrale della Calabria – a Vibo Valentia, nello specifico – della “prima uscita” di Occhiuto da candidato, quando per la verità l’ufficializzazione ancòra non era arrivata.
A quanto pare, invece, la presenza calabrese di tre personaggi-chiave del centrodestra nazionale potrebbe favorire anche una seconda presentazione ufficiale, presumibilmente a Lamezia Terme.
Aggiornamento: alla fine si svolgerà al T Hotel di Lamezia Terme anziché a Reggio, non lunedì ma martedì 22 giugno alle 11, la presentazione ufficiale di Occhiuto. Oltre al candidato, parteciperanno i tre leader dei maggiori partiti del centrodestra in collegamento via Zoom e la responsabile azzurra dei rapporti con gli alleati, Licia Ronzulli. E poi ancora i rispettivi responsabili regionali, ed esponenti pure di Udc, Noi con l’Italia e Coraggio Italia, che completano l’attuale assetto della coalizione.
Il video lanciato ieri sui social di Roberto Occhiuto vuol proiettarne un’immagine assertiva, non puntata su problemi ma su soluzioni, sicuramente slegata da polemiche con fazioni politiche diverse. Un video-start di campagna elettorale sicuramente di taglio moderno, sotto il profilo squisitamente comunicativo. E già per la lunghezza – poco oltre il minuto e mezzo – destinato ordinariamente alla diffusione tramite social (appunto) o messaggistica istantanea. Più difficile che questo filmato possa essere veicolato attraverso i tradizionali canali della pubblicità elettorale.
…Ricorda un po’ le rubriche delle lettere di certi giornali, che al primo numero – curiosamente – hanno già decine di missive cui rispondere. In effetti, neanche c’è stata la presentazione che già vengono ipotizzati precisi quesiti rivolti al candidato, con tanto di nome (ma, “prudentemente”, giusto con una lettera puntata al posto del cognome).
E già nelle domande, si coglie immediatamente l’aspetto legato a Internet e smartphone: nei quesiti non c’è audio, ma appaiono un po’ come i messaggini di WhatsApp.
Come si diceva, però, l’accento è piazzato soprattutto sulle risposte. Che però sono lontane anni-luce dagli imbolsiti “punti programmatici” anche di pretesi “volti nuovi”. Inclusa l’americanata finale di un messaggio apparentemente troncato con battuta finale. Seguita poi dai loghi di tutte le forze (Fi, Lega, Fdi, Udc, Noi con l’Italia, Cambiamo!) che sosterranno il percorso elettorale dell’aspirante Governatore calabrese.
Quindi qualcuno chiede se non fosse meglio «rimanere lì» dove Occhiuto è arrivato, «all’apice della politica italiana». E il parlamentare forzista risponde sorridente che «non è frequente» che questo si verifichi, già. E però lui è sì capogruppo di Fi alla Camera, «ma sono soprattutto calabrese».
In maniera uguale e contraria, davanti a un interrogativo specifico nega che la Calabria sia ingovernabile. La regione è piena di problemi, ma anche di persone competenti e con voglia di fare: «Una Calabria migliore è possibile – afferma Occhiuto, rispolverando il background da imprenditore televisivo -. Dimostreremo al Paese che c’è una Calabria che il Paese non si aspetta».
Insomma, un videomessaggio pieno di risposte. Saranno quelle giuste?