Sono proseguiti per tutta la notte gli interrogatori nella caserma dei carabinieri di Messina Sud per tentare di dare un nome ed un volto all’uomo che, ieri sera intorno alle 21.30, ha esploso cinque colpi di pistola contro il 52enne A. C., noto venditore ambulante di cd. Pochi dubbi sul fatto che, alla base del gesto, vi sia stato un regolamento dei conti, forse la punizione per uno sgarro o un affare andato male.
La sparatoria si è consumata a Fondo Fucile, a pochi passi dall’Istituto Minutoli. I proiettili esplosi hanno colpito la vittima soltanto di striscio, alla gamba ed alla spalla. Dopo esser stata trasportata all’ospedale Policlinico, infatti, la vittima è stata subito medicata, dimessa e condotta in caserma per esser ascoltato. Secondo una prima ricostruzione, a far partire quei proiettili sarebbe stato un uomo a bordo di un motorino che è poi riuscito a dileguarsi nel nulla. Un gesto veloce e programmato, il suo, sul cui movente indagano adesso i militari dell'Arma coordinati dal capitano Paolo Leoncini. (Veronica Crocitti)
(Ultimo aggiornamento 26.06.14 ore 7.30)