A causa di problemi di ricezione del documento via fax, riceviamo e pubblichiamo, con qualche giorno di ritardo, le precisazioni dell’assessore alla pubblica istruzione, Salvatore Magazzù all’articolo “A scuola senza riscaldamenti, succede a Zafferia. Guasto all’impianto” (vedi correlato).
“Con riferimento all’articolo al fine di dare la giusta informazione ai lettori ed in particolare ai genitori degli alunni si chiarisce che l’impianto termico funzionante è stato regolamermente avviato il 1.dicembre 2011.
In data 15 dicembre 2011 è stato effettuato un sopralluogo tecnico di controllo e di routinr con esito positivo, pertanto, fino alla sospensione natalizia, il riscaldamento del plesso è stato regolare. Dopo il guasto riscontrato il 9 gennaio 2012, la ditta è stata incaricata di un ulteriore intervento che è stato effettuato il 12 gennaio 2012, dal quale è scaturito un malfunzionamento alla scheda di accensione della caldaia. Tempestivamente è stato disposto il relativo ordine che, a causa presumibilmente dei prolungati blocchi dei trasportatori nazionali e regionali, non è stato evaso nei tempi asupicati. La consegna della scheda in questione, tramite corriere, è avvenuta in data 26 gennaio 2012 e nello stesso giorno è stato effettuato l’intervento di sostituzione con il relativo controllo del funzionamento. Si fa presente che il plesso scolastico è anche dotato di impianto con pompe di calore aggiuntivo a quello con gli elementi radianti, e che, in occasione dello stesso sopralluogo, la ditta incaricata ha rifenrto che le stesse installate nel plesso erano correttamente funzionanti, occorreva esclusivamente la regolazione del funzionamento a caldo tramite telecomando, operazione eseguibile anche da personale scolastico privo di competenze in materia di impiantistica. Quanto alla Vs dichiarazione relativamente ll’impianto elettrico “evidentemente vetusto (e qui si potrebbe aprire un capitolo a parte), al fine di evitare allarmismi, si precisa che l’impianto elettrico del plesso è stato recentemente oggetto di adeguamento, e certificatoai sensi della Legge 46/90, giusta dichiarazione di conformitàè 16.06.2006, e successivamente sottoposto a verifica biennale da parte di un organismo di certificazione ai sensi del DPR 462/2001.
Quanto alla “famosa gara”, stante che il Dipartimento Edilizia Scolastica attualmente effettua gli interventi di manutenzione con una ditta a contratto aperto, è stata anticipata la nuova gara in modo tale che alla scadenza del vecchio contratto per la manutenzione vi sia la continuità del servizio”.