ALI’ TERME. All’indomani della seduta del Consiglio comunale andata deserta per la mancanza del numero legale, a tenere banco negli ambienti politici aliesi è un documento dei consiglieri del gruppo “Vivere Alì Terme”. Nella riunione che ha avuto luogo ieri sera, Rita Cicala, Agata Giovanna Manganaro hanno letto e fatto inserire agli atti un documento (firmato anche dal collega assente Giovanni Cassisi), in cui spiegano il motivo della loro assenza alla seduta del giorno prima, che si è rivelata decisiva ai fini dello svolgimento dell’assemblea (il documento lo pubblichiamo integralmente in calce all’articolo, ndr). I firmatari, fuoriusciti da tempo dalla maggioranza, hanno tenuto ad evidenziare “il senso di responsabilità” per il quale si sono presentati in aula il giorno successivo alla riunione andata deserta dopo l’approvazione dei verbali della precedente seduta. Il Consiglio ieri sera ha approvato una variazione al Bilancio di previsione (ha votato contro la minoranza che fa riferimento al capogruppo Nino Melato) ed a seguire il riconoscimento di un debito fuori bilancio per un intervento di somma urgenza presso l’impianto di sollevamento di liquami della rete fognante “Sotto pretura”. In questo caso la minoranza si è astenuta.
IL DOCUMENTO INTEGRALE DEL GRUPPO VIVERE ALI’ TERME:
“Questo gruppo consiliare ha sempre manifestato un grande senso di
responsabilità. Sin dal momento della sua formazione in disaccordo con
la maggioranza, abbiamo sempre svolto il nostro ruolo guardando ai fatti e mai per consumare rivalse politiche e men che meno personali. Nessuno di noi si è dimesso mettendo in difficoltà la maggioranza ed il
consiglio tutto, e gli atti della maggioranza sono stati vagliati solo
per il loro contenuto, e votati spesso positivamente. Nonostante la
nostra correttezza istituzionale più e più volte manifestata, però, la
maggioranza continua a considerare i consiglieri tutti esclusivamente
come delle semplici pedine sulla scacchiera del proprio governo in
chiaroscuro, e dimentica come sempre di tenere in considerazione un
elementare dato politico, e cioè che ognuno di noi consiglieri porta
sulle proprie spalle l'onere di rappresentare i cittadini di Alì Terme,
che lo hanno onorato del loro supporto. La nostra assenza alla seduta
consiliare di ieri aveva pertanto la finalità di manifestare con un
gesto forte la nostra delusione, che è quella dei cittadini che
rappresentiamo, per il continuo mancato rispetto del nostro ruolo. Oggi
siamo qui per ribadire la nostra fedeltà agli impegni assunti con gli
elettori, e voteremo secondo coscienza, nonostante lo scarso preavviso e
l'assenza di adeguata istruttoria in commissione”.
I consiglieri Rita Cicala, Agata Giovanna Manganaro, Giovanni Cassisi