Con riferimento all'articolo che elencava alcune voci relative al Peg 2016 dell'ex Provincia (leggi qui) pubblichiamo la sguente nota che specifica nel dettaglio la destinazione delle somme. Dalla nota si evince che i capitoli per indennità per assessori e presidente nonchè quelli per rimborso spese ai consiglieri (inseriti con questa espressa dicitura nella delibera del Peg pubblicata sull'Albo Pretorio) in realtà si riferiscono a somme destinate al Commissario ed all'attività della Presidenza.
1) Il pagamento della quota associativa alla Fiera Campionaria di Messina (23.209,10 euro) è stato disposto dall’Autorità giudiziaria a favore di un terzo creditore dell’ex Ente Fiera, il quale ha fatto causa alla Città Metropolitana di Messina nella qualità di ex socio dell’Ente fieristico; si tratta dell’ultima “pendenza” della ex Provincia per ciò che riguarda la Fiera dalla quale proprio la gestione commissariale ha disposto la fuoriuscita; ovviamente è un ordine del giudice cui l’Ente non può sottrarsi;
2) le previsioni di spesa relative alle “indennità di carica degli assessori provinciali e del presidente della Provincia” (59.520 euro) fanno riferimento alle somme annuali dovute al Commissario straordinario mentre il “rimborso spese viaggio agli amministratori e consiglieri provinciali alle sedute dei rispettivi organi assembleari ed esecutivi” (10.000 euro) riguarda tutte le spese inerenti alle attività istituzionali della Presidenza. E’ utile ricordare che la spesa annua degli Organi politici, fino al 2012, ammontava a 865.000 euro (che sfioravano i 3 milioni di euro, compresi tutti i “costi della politica”);
3) le spese di facchinaggio e trasporto (200.000 euro) sono quelle necessarie per il trasloco degli istituti scolastici superiori dalle sedi “in affitto” a quelle di proprietà; Palazzo dei Leoni è impegnato a rimodulare le spese di gestione dei fitti passivi, nell’ottica di una politica di riduzione dei costi, che già nel 2015 ha comportato un considerevole risparmio grazie all’utilizzazione di immobili di proprietà ex Provincia (come ad esempio il caso relativo al trasferimento del “Corelli” in un’ala del plesso scolastico che ospita il “Quasimodo” e del “Provveditorato agli Studi” nell’ex Brefotrofio, per un risparmio complessivo di 570.000 euro annui); tale azione proseguirà anche nel 2016 ed interesserà altre strutture scolastiche: in particolare, a Capo d’Orlando il Liceo Artistico sarà trasferito da Contrada Forno a Contrada S. Lucia, sede dell'Istituto Agrario, mentre l’Istituto Tecnico “Merendino” verrà traslocato da Contrada Piana a Contrada Forno; a Barcellona Pozzo di Gotto i quattro plessi in locazione del Liceo Scientifico saranno trasferiti nel plesso del Liceo Classico e nella struttura del Palacultura “Bartolo Cattafi”; a Milazzo i traslochi riguarderanno tre istituti scolastici, il Liceo “Impallomeni”, il Liceo Scientifico “Meucci” e l’Istituto “Guttuso” per un ulteriore risparmio complessivo di circa un milione di euro;
4) Per quanto riguarda le spese “culturali” (Enoteca provinciale, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lucio Barbera” e Monte di Pietà) ci auguriamo che la constatazione contenuta nell’articolo, in cui si delinea un sostanziale equilibrio tra entrate ed uscite, voglia essere un riconoscimento per chi riesce a fare cultura a costo zero.