RIACE – Tre parlamentari europei sono a Riace per manifestare vicinanza all’ex sindaco Mimmo Lucano, condannato in primo grado a 13 anni e 2 mesi di carcere per una serie di reati legati alla gestione dei progetti di accoglienza dei migranti.
Gli europarlamentari Rosa D’Amato e Damien Careme, del gruppo Verdi/Ale, e Cornelia Ernst della Sinistra, hanno presentato pure un dossier sulla “criminalizzazione della solidarietà” che ha raccolto studi e considerazioni su quella che è stata definita “la pericolosa tendenza europea di reprimere chi accoglie profughi e migranti”.
“Sono convinto – è stato il commento di Lucano – che non voglio rimanere in silenzio. E’ stata una condanna esagerata rispetto ai reati. Non ho mai voluto ricorrere all’argomento della criminalizzazione della solidarietà per non dare l’impressione di cercare un alibi. Penso che è vero in parte questo motivo ma la vicenda è molto più complessa”.
“Se vogliamo realizzare qualcosa in Italia – ha detto Rosa D’Amato – Riace è il luogo adatto. Questa è l’occasione per presentare il dossier sulla criminalizzazione della solidarietà, uno studio che ha analizzato dei dati: quasi 100 persone sono state criminalizzate perché hanno assistito immigrati. Solo attraverso il riconoscimento dell’integrazione possiamo costruire una società fondata sui diritti umani. La condanna di Mimmo è criminale”.
Per Damiene Careme oltre 60 eurodeputati confermano l’appoggio a Lucano che “durante il suo mandato ha fatto di questo paesino un luogo accogliente e, soprattutto, ha cambiato un po’ le carte. Lui ha rifiutato l’inazione dello Stato provando che un altro modello è possibile. Questo fenomeno di criminalizzazione della solidarietà è presente in tutta Europa. È inaccettabile nell’Ue che dovrebbe reagire ogni volta in cui ci sono persone che fuggono dalle guerre e dalle minacce.
Dobbiamo pretendere un’Unione europea all’altezza dei valori che dice di avere”. “Riace è un posto di speranza – ha affermato Cornelia Ernst -. Si è scritto di Lucano sui media tedeschi come di un sindaco di un piccolo paese che è diventato la capitale dell’accoglienza. Voglio esprimere solidarietà Mimmo. Qui a Riace si è riuscito a dare tanto con poco”.