Setacciate la farina in una ciotola e aggiungete il lievito in polvere. Unite poi i tuorli e una parte del miele, ammorbidito a bagnomaria. Sbattete con una forchetta, per unire insieme tutti gli ingredienti, aggiungete il resto del miele e impastate con le mani, aggiungendo un po’ di farina, se necessario. Non appena tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, passate l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e continuate a impastare. Procedete poi realizzando un filone e piegando le estremità verso il centro: potete aggiungere un altro po’ di farina, se l’impasto dovesse risultare troppo appiccicoso.
Una volta ottenuto un impasto omogeneo, dividetelo in parti uguali di circa 100 gr l’uno, ma potete realizzarli anche più grandi o più piccoli. Donate ai vostri mostaccioli la forma che preferite, modellandoli con le mani e, infine, appiattitelo così che risulti alto circa 2 cm e largo 4 cm. Sistemate i mostaccioli su una teglia rivestita con carta forno e cuocete in forno statico già caldo a 180° per 35-40 minuti, oppure in forno ventilato a 160° per 30 minuti, o fino a quando i mostaccioli non avranno un colore scuro. Non appena saranno pronti, spennelateli ancora caldi con il miele e decorateli come più vi piace. Lasciateli asciugare, così che l’impasto assorba il miele e che si indurisca. I vostri mostaccioli calabresi sono pronti per essere serviti.
Per ottenere degli ottimi mostaccioli, l’impasto non dovrà essere né molle, né duro: regolatevi quindi con la farina mentre impastate.
Se volete aggiungere il mosto cotto, aggiungetelo agli ingredienti amalgamandolo bene con il miele e i tuorli e procedete come da ricetta.
Chi preferisce potrà sostituire il miele millefiori con il miele di fichi.
Potete conservare i mostaccioli calabresi fino a 3 settimane all’interno di una scatola di latta o sotto una campana di vetro.