Un nuovo documento, con la speranza che questo, diversamente a quello dello scorso 15 novembre, non venga ignorato. I massimi rappresentanti dei Comuni di Messina, Villa e Reggio, si sono riuniti ancora una volta a palazzo Zanca, per parlare di Metromare, servizio coperto fino al prossimo 30 giugno e per il quale, a seguire, bisognerà proporre un nuovo bando.
Ancora una volta, sarà un bando molto limitato nel tempo, in considerazione delle poche risorse stanziate dal Ministero per il servizio. Dieci mesi il tempo previsto, ma i vertici istituzionali locali chiedono ora che il periodo venga ridotto ad otto mesi, con le stesse somme, in modo tale da consentire l’inserimento di corse serali e notturne e un biglietto agevolato per i residenti.
"L'odierno incontro – evidenzia il sindaco Accorinti – segue quello dello scorso 16 gennaio, avvenuto a Roma, nella sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla presenza degli assessori regionali ai trasporti, Nino Bartolotta e Luigi Fedele. Nell'attesa che la situazione possa definitivamente sbloccarsi, al termine della riunione con gli altri rappresentanti dell'Area dello Stretto, abbiamo sottoscritto un documento da sottoporre al Ministero, che tenga conto delle problematiche territoriali”.
Nella lettera si evidenzia che, riducendo il periodo messo a gara, da 10 a 8 mesi, la somma messa a disposizione potrebbe essere sufficiente a riportare il numero di corse marittime alla situazione del precedente servizio svolto dal consorzio Metromare, ovvero 15 corse sulla tratta Messina – Reggio Calabria e 13 sulla tratta Messina – Villa San Giovanni. Rispetto alla situazione attuale, 11 corse su Reggio Calabria e 9 su Villa San Giovanni, è necessario apportare almeno alcune variazioni.
Riguardo alla tratta Messina – Villa San Giovanni, si dovrebbe aggiungere una corsa nelle fasce orarie pendolari 7-9 e 12-14; inserire una corsa in partenza da Villa San Giovanni alle ore 22.30, indispensabile per consentire il rientro a Messina dei passeggeri in arrivo da Roma con Eurostar 9377, unico treno che impiega 5 ore da Roma a Villa ed è molto frequentato; prevedere corse, anche in numero ridotto, nelle giornate di sabato, domenica e festivi, mentre attualmente nessuna corsa viene effettuata.
Relativamente alla tratta Messina – Reggio Calabria, si dovrebbe aggiungere una corsa sempre nelle fasce orarie pendolari 7-9 e 12-14; inserire una corsa in partenza da Reggio Calabria intorno alle ore 23.45 per consentire il rientro a Messina dei passeggeri in arrivo all'aeroporto di Reggio Calabria con i voli delle 22.30 da Roma e 23 da Milano; prevedere ulteriori corse nelle giornate di sabato, domenica e festivi, mentre attualmente si effettuano solo 6 corse.
Sono inoltre previste riduzioni del costo del biglietto per i residenti nei comuni dell'Area dello Stretto, e precisamente da 2,50 a 2 euro per il biglietto Messina- Villa San Giovanni, e da 3,50 a 3 euro per quello Messina – Reggio Calabria.
Al termine dell'incontro si è concordato infine di nominare una Commissione Tecnica per l'elaborazione di una proposta generale sulla organizzazione dei trasporti connessi alla continuità territoriale dello Stretto di Messina, con razionalizzazione dei costi e miglioramento dei collegamenti. La Commissione è composta per il Comune di Messina, dall'assessore alle politiche del mare, Filippo Cucinotta; per la Provincia di Messina, dall'ing. Vincenzo Carditello; per la Provincia di Reggio Calabria, dall'ing. Domenica Catalfamo, e per il Comune di Villa San Giovanni, dall'ing. Antonio Artino. Il Comune di Reggio Calabria si riserva di comunicare il proprio rappresentante.