Le proteste, la fiaccolata, i disagi, i disservizi, l’occupazione di Palazzo dei Leoni, le innumerevoli lettere di genitori esasperati che chiedevano solo che anche i loro figli, i loro figli “speciali”, potessero avere il diritto di andare a scuola e frequentare le lezioni come tutti i ragazzi della loro età. Un anno scolastico di lotte e difficoltà quello affrontato fino allo scorso giugno da famiglie e operatori per quel servizio di assistenza e trasporto degli studenti disabili delle scuole superiori di Messina e provincia. Tra pochi giorni si torna sui banchi. E l’incubo di rivivere gli stessi problemi è in ognuno di loro. A Palazzo dei Leoni ieri si è chiuso il termine per la presentazione delle offerte per far ripartire il servizio. Anche quest’anno, nonostante gli impegni e i buoni propositi, l’ex Provincia non ha le risorse disponibili per pianificare un servizio per l’intero anno scolastico e intanto si punta ad iniziare per limitare quanto più possibile i disagi.
Lo scorso 28 agosto la Città Metropolitana di Messina ha avviato la procedura negoziata senza bando per l'affidamento del servizio di assistenza e trasporto per gli studenti disabili per il periodo settembre-ottobre 2015. Solo due mesi che, si spera, possano essere solo la soluzione tampone in attesa di una programmazione più ampia e continuativa.
Anche questa volta il territorio è stato suddiviso in lotti con distinte gare così ripartite:
-Istituti scolastici ricadenti nei Comuni di S. Agata Militello, Tortorici, Caronia, S. Stefano Camastra e Mistretta (zona 1) – importo a base d'asta di euro 83.224,68 + IVA 4%;
-Istituti scolastici ricadenti nei Comuni di Barcellona Pozzo di Gotto, Brolo, Capo d'Orlando, Castroreale, Naso e Patti (zona 2) – importo a base d'asta di euro 122.620,68 + IVA 4%;
-Istituti scolastici ricadenti nei Comuni di Milazzo, Lipari, Pace del Mela e Spadafora (zona 3) – importo a base d'asta di euro 79.396,80 + IVA 4%;
-Istituti scolastici ricadenti nei Comuni di Taormina, Giardini Naxos, Francavilla di Sicilia, Letojanni, Furci Siculo e Santa Teresa di Riva (zona 4) – importo a base d'asta di euro 58.632,00 + IVA 4%;
-Istituti scolastici ricadenti nel Comune di Messina (zona 5) – importo a base d'asta di euro 162.296,82 + IVA 4%.
Il termine di presentazione delle offerte si è chiuso ieri a mezzogiorno e dunque adesso si attende il completamento delle procedure di aggiudicazione delle gare.
La Cisl Fp fornisce il quadro delle risultanze di gara:
Lotto Caronia (zona 1): Orsa maggiore 81%, Tirrena 96 25%, Coser 24,9%.
Lotto Barcellona (zona 2): Orsa maggiore 55,09%.
Lotto Milazzo (zona 3): Orsa maggiore 15,55%.
Lotto Taormina (zona 4): Orsa maggiore 85%, Coser 24,9%.
Lotto Messina (zona 5): Orsa maggiore 35,21%, Genesi 2,5%.
Oggi, come previsto dai bandi, saranno valutate tutte le offerte superiori al 25% per verificare la congruità e quindi la certezza di poter coprire il servizio come da bando.
Francesca Stornante