Mettersi ai fornelli in agosto non è proprio piacevole, fa caldo, e quindi si cerca di rimandare a momenti più freschi l'accensione del forno o i piatti più complessi, ad eccezione ovviamente del sacrificio per preparare il pranzo di ferragosto che il messinese normalmente finisce di digerire dopo una settimana…
Col tempo che è decisamente più fresco, e la testa che un po', diciamocelo, dovremmo mettere "a partito" per il lavoro che ricomincia, la scuola che ricomincia e tutta una serie di incombenze che ricominciano, quale momento più adatto per "ricominciare" a cucinare?
Ed ecco che riparte, con una marcia in più, la rubrica di Tempostretto, che da oggi si dà obiettivi diversi, ritmi diversi e, come leggerete sin da subito, un taglio diverso. Più dinamica, aperta e ricca di quegli approfondimenti e curiosità che girano intorno al mondo del cibo, della cucina o, come fa trendy definirlo da qualche anno a questa parte, del food…
"Food" che per noi sarà la ricetta ma anche l'approfondimento, che sarà la recensione di locali ma anche le news che riguardano il mondo dell'enogastronomia.
La cucina, in questo preciso momento storico, ha un grande successo e grande visibilità come forse mai ha avuto. Le trasmissioni di cucina spuntano come funghi in autunno e di siti e blog di cucina, seri o meno, validi o meno, ce ne sono in quantità…
E quindi, vi chiederete, vi ci mettete anche voi di Tempostretto?
E perché no? Cercheremo di darvi qualcosa che in giro non trovate ma anche, visto che non vorrei essere tacciata di snobismo, un occhio alle tendenze del momento, alla ricetta "magica" che gira in rete, alla cucina delle nostre mamme e delle nonne, alla cucina del territorio…
Insomma, di roba sul fuoco, è proprio il caso di dirlo, ce n'è tanta. Intanto vediamo di cominciare insieme questa nuova avventura…
Benvenuti!
(Mimma Aliberti)