Da febbraio a dicembre, dal ministro Barca al ministro Triglia. In dieci mesi tutto è cambiato: il Governo nazionale, l’amministrazione comunale… e il parcheggio di villa Dante, che è finalmente stato aperto.
Lo scorso 14 febbraio, l’ex ministro per la coesione territoriale, Fabrizio Barca, aveva apposto all’opera un “bollino rosso”, indice di obiettivo non raggiunto nei termini previsti dalla programmazione dei fondi europei. E dire che i lavori al parcheggio erano stati conclusi nell’ottobre del 2011, ma una serie di intoppi ne avevano impedito l’apertura fino a pochi giorni fa (vedi correlati).
Ora l’attuale ministro per la coesione territoriale, Carlo Trigilia, ha ribadito il concetto già espresso dal suo predecessore e cioè che le opere devono essere considerate concluse solo nel momento in cui entrano in funzione.
Secondo il ministro Trigilia, nel caso del parcheggio di villa Dante, il merito della risoluzione è tutto dell’amministrazione comunale “ed in particolare del sindaco Renato Accorinti che, per recuperare i ritardi del passato, si è prontamente attivato per l’accelerazione degli adempimenti necessari a consentire l’effettiva utilizzabilità dell’opera finanziata con i fondi europei. E’ la dimostrazione – prosegue il ministro – che con uno sforzo di volontà e sensibilità politica è possibile mettere in moto meccanismi virtuosi a favore della cittadinanza e garantire una buona spesa delle risorse comunitarie in tempi certi. Un importante ruolo di stimolo ha svolto il presidio in loco dei miei uffici, che ha operato in collaborazione con l’assessorato regionale ai Trasporti”.
(Marco Ipsale)