Commemorato in Consiglio l’ing. Rizzo, scomparso pochi giorni fa

É stato commemorato, stamani, dal presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Previti, in apertura dei lavori d’Aula, l’ing. Salvatore Rizzo, già vice sindaco di Messina, scomparso nei giorni scorsi in una clinica privata di Catania, ove era ricoverato per problemi cardiaci.

L’ing. Rizzo era nato a Messina settantotto anni fa, era stato eletto per la prima volta a palazzo Zanca nel 1990 con la lista del Psi e fece parte subito dell’Amministrazione del sindaco Bonsignore, con la delega alla Edilizia privata e protezione civile e successivamente anche alla viabilità. Riconfermato nelle giunte dopo le verifiche del luglio ed agosto del 1992, fu nominato vice sindaco con l’ultima amministrazione Bonsignore, nel novembre 1992, e sindaco facente funzioni dopo le dimissioni dello stesso Bonsignore. Fu poi riconfermato nella carica con la Giunta del sindaco Leonardi, nell’agosto del 1993, carica che resse sino alle elezioni amministrative del 1993. Tornò ad essere assessore il 3 novembre 1999, con la nuova Giunta Leonardi, subentrando al dimissionario assessore all’urbanistica, Mazzù. Tornò a palazzo Zanca nel luglio 2006, nominato esperto a titolo gratuito per le problematiche della protezione civile, con l’amministrazione del sindaco Genovese. Rizzo, laureato in ingegneria civile all’università di Palermo nel 1960, ha svolto l’attività professionale nel campo della progettazione di opere pubbliche e di edilizia privata. Nel campo urbanistico ha redatto piani regolatori per comuni della provincia di Messina. Ha insegnato come professore ordinario di tecnologia e costruzioni negli istituti tecnici superiori e per numerosi anni ha ricoperto la carica di tesoriere dell’Ordine degli ingegneri e successivamente quella di presidente dal 1993 al 2000. Faceva parte del Consiglio dell’Ordine di cui era il consigliere anziano.