E’ stato commemorato stamani, dal presidente del Consiglio comunale Giuseppe Previti, in apertura dei lavori d’Aula, l’ing. Antonio Barone, assessore ai lavori pubblici durante l’amministrazione Providenti, dal 4 luglio al 20 ottobre 1994. Quattro mesi di breve incarico che avevano confermato le qualità di correttezza e di impegno civico, rispettoso dei ruoli e delle differenziazioni politiche, che avevano contraddistinto la sua attività professionale. In quel limitato periodo di incarico assessoriale, Barone si era fatto apprezzare per una fervida attività e per puntuali ed approfondite indicazioni, caratterizzate da dedizione e spirito di servizio nell’interesse generale della città. Il Consiglio ha espresso, alla moglie ed ai figli, l’espressione di cordoglio della Città e dell’Aula.
Barone era nato a Siracusa il 12 giugno 1927, ingegnere dal 1949, si era anche laureato in matematica nel 1951. Fu reggente della Fuci negli anni universitari, e partecipe dei primi organismi rappresentativi nell’Ateneo, negli anni cinquanta. Dal 1950 era stato poi assistente e quindi docente presso la facoltà di ingegneria dell’Università di Messina e dal 1967, docente di tecnologica dell’architettura, alla facoltà di architettura di Reggio Calabria. Dal 1963 al 1992 era stato a capo dell’ufficio tecnico dell’Università di Messina. Aveva svolto anche una intensa attività professionale, collaborando con altri tecnici nella realizzazione di edifici di cooperative edilizie, di scuole a Santo Stefano di Camastra e Tortorici e dei quartieri Inacasa e Cep di Messina, oltre che per la ricostruzione del Teatro Vittorio Emanuele. Attivo e presente nel mondo laico ecclesiale di Messina, soprattutto nelle attività ecumeniche ed interconfessionali ed in quelle della Caritas locale e Diocesana.