S. Teresa, differenziata all’80% in tre mesi: è tra i Comuni più virtuosi della Sicilia

I risultati raggiunti a S. Teresa di Riva in tre mesi con la raccolta differenziata sono straordinari. A dirlo sono i numeri, forniti questa mattina dal consulente del Comune, Santino Polò. La cittadina jonica, dal 2 maggio ad oggi, ha raggiunto l’80%. Un primato a livello provinciale, e non solo. “A maggio – evidenzia il sindaco, Cateno De Luca – eravamo al 7 e 43%, a giugno al 50 e 11 e a luglio siamo giunto al 79 e 21%. Sono orgoglioso della mia comunità”. Ma la sfida di De Luca continua: “Sono certo – scommette il primo cittadino – che entro il mese di dicembre potremo toccare il 90%. E se riusciremo a farci autorizzare l’impianto di biodigestione, potremo abbassare ulteriormente la tariffa per il 2017. Ringrazio tutti i miei concittadini per il risultato raggiunto – conclude De Luca – nonostante l’azione di disturbo di qualche incivile”. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

S. Teresa ha schivato a piè pari la grave crisi dei rifiuti che nelle scorse settimane ha attanagliato l’intera Sicilia, per le discariche andate in tilt. Mentre nei paesi vicini i cassonetti traboccavano d’immondizia, a S. Teresa i cassonetti non c’erano già da un pezzo e la differenziata porta a porta ha scongiurato quadretti incresciosi e odori nauseabondi. Nel complesso è calato anche il volume dei rifiuti prodotti. L’Aro sta dando i primi frutti importanti. Gli amministratori gongolano. I cittadini, dal canto loro, attendono che il Comune abbassi la tassa sull’immondizia. Ad avviso del sindaco De Luca le condizioni ci sono. Superati gli scetticismi iniziali, i residenti stanno prendendo fiducia. All’inizio erano diffidenti avevano tanti dubbi e poche certezze. Adesso il Comune di S. Teresa per quanto concerne la gestione dei rifiuti è tra i più virtuosi in Sicilia. E i santateresini hanno dimostrato di avere un grande senso di civiltà.

Carmelo Caspanello