SAVOCA. Arriva la sospirata riduzione dei costi sulla gestione dei rifiuti. Lo ha annunciato il sindaco, Nino Bartolotta, nel corso di una riunione operativa che ha avuto luogo in municipio con l’Ato4. La raccolta differenziata nel mese di febbraio è giunta al 44,44% con una previsione del Piano Tari (la tassa sui solidi urbani) per complessivi 247mila e 858 euro. “Quasi centomila euro in meno – chiosa il primo cittadino – rispetto al 2016, anno in cui il Piano tari venne approvato per un importo di 330mila e 711 euro”. I dati sono stati resi noti durante una riunione richiesta da Bartolotta, al quale ha partecipato anche il responsabile del cantiere Jonico dell’Ato4, Romualdo Santoro.
“Riunione – evidenzia il sindaco – servita per pianificare la nuova campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata e concordare ulteriori iniziative per il controllo del conferimento dei rifiuti. Il risparmio sui costi di gestione del servizio conseguito nel 2016 grazie alla raccolta differenziata con il sistema del “porta a porta”, come promesso dall’amministrazione savocese – prosegue Bartolotta – sarà distribuito tra gli utenti già a decorrere dall’anno in corso, con una riduzione del tributo che dovrebbe attestarsi tra il 20 e il 23 % rispetto a quello sostenuto nel 2016. Vogliamo lanciare un messaggio chiaro agli utenti ed alla nostra comunità – ha dichiarato ancora il sindaco di Savoca – e cioè che differenziare il rifiuto rappresenta un beneficio sia in termini ambientali che economici per l’ente e per gli utenti”. Dalla prossima settimana, esattamente da sabato 8 aprile, prenderanno il via ulteriori controlli, in particolare nelle attività di conferimento dei rifiuti e contestualmente scatteranno le previste sanzioni a carico degli utenti che non rispetteranno le disposizioni vigenti in materia di differenziazione del rifiuto.
Carmelo Caspanello