TAORMINA. I lavoratori della Mosema, la ditta che gestisce il servizio rifiuti a Taormina, hanno proclamato per il prossimo 19 febbraio una giornata di sciopero. I motivi dell’indizione dello sciopero sono contenuti in un documento inviati dal segretario provinciale della Fp Cgil di Messina Carmelo Pino alla Mosema, al sindaco di Taormina, Eligio Giardina e per conoscenza al prefetto di Messina e alla Commissione di garanzia legge sullo sciopero dei servizi pubblici essenziali. “La scrivente organizzazione sindacale – scrive Pino – unitamente alle proprie Rsu, l’1 febbraio ha provveduto ad attivare le procedure previste per quanto riguarda il pagamento della mensilità di gennaio 2018, che hanno avuto esito negativo in quanto la riunione non è mai stata convocata. Nessuna certezza viene manifestato dalla Società sul puntuale pagamento delle spettanze del mese di gennaio 2018 alla data odierna. Considerato il grave ed ingiustificato ritardo, con cui si pagano le spettanze – prosegue il segretario della Fp Cgil – l’assemblea dei lavoratori del cantiere di Taormina, ha determinato che il 19 febbraio i lavoratori occupati nel suddetto cantiere si asterranno dall’attività lavorativa per l’intera giornata (sei ore) garantendo comunque i servizi essenziali così come previsto dalla Legge e dal Contratto nazionale di lavoro. Ovviamente – conclude Pino – se nel frattempo dovessero intervenire novità volte a scongiurare tale nostra iniziativa saremo pronti a prenderne atto”. Stato d’agitazione anche all’Ato Messina 4 rifiuti. Per un centinaio di lavoratori gli stipendi sarebbero a rischio in quanto in cassa ci sarebbero solo poche migliaia di euro.