Politica

Rilanciare la Metroferrovia è possibile. Lunedì l’incontro pubblico organizzato da Tempostretto

La Metroferrovia Messina-Giampilieri, inaugurata nel 2009, avrebbe dovuto e potuto essere una risposta efficace alle esigenze di mobilità della zona sud. E se avesse funzionato a dovere ne avrebbe tratto gran beneficio l’intera città di Messina in termini di alleggerimento del traffico veicolare e di riduzione dell’inquinamento ambientale. Invece non è stato così. Purtroppo ad oggi la Metroferrovia è l’ennesima occasione perduta per una città che non sa farsi valere. Sotto gli occhi di una classe politica inerme, tranne rare eccezioni, questo servizio così importante per la comunità è stato via via ridimensionato, a beneficio delle Aree metropolitane di Catania e Palermo.

Incontro pubblico sulla Metroferrovia

Adesso la Metroferrovia è ridotta a poche corse. Inoltre i suoi orari mal si conciliano con quelli delle scuole e degli uffici e non c’è integrazione con i collegamenti gestiti dall’ATM. Può continuare così? Decisamente no. Questa tendenza al declino va subito riconvertita. Con ogni mezzo possibile bisogna ribadire la necessità di rilanciare un servizio strategico per una mobilità sostenibile. Per questo Tempostretto ha deciso di organizzare un incontro pubblico sulla Metroferrovia Messina-Giampilieri. L’iniziativa si svolgerà lunedì 5 ottobre a partire dalle ore 11,00 in un’area circoscritta del parcheggio a pagamento situato in fondo al viale Gazzi nei pressi della locale stazione ferroviaria.

Il dibattito vedrà la presenza:

  • dell’Assessore regionale ai Trasporti Marco Falcone;
  • dell’Assessore alla Viabilità del Comune di Messina, Salvatore Mondello;
  • del Presidente dell’ATM S.p.A. Giuseppe Campagna;
  • del Presidente dell’Associazione Ferrovie Siciliane, Giovanni Russo.
  • Coordinerà gli interventi Pippo Trimarchi, editore di Tempostretto

Fare chiarezza su ciò che serve per rilanciare la Metroferrovia

L’incontro ripropone la formula di quello organizzato con successo da Tempostretto sulla Cittadella della Cultura e si propone di mettere a fuoco le criticità che sinora hanno impedito alla Metroferrovia di decollare. Si cercherà altresì di individuare le possibili soluzioni da adottare per il suo rilancio, rispetto alle quali le personalità invitate saranno chiamate ad assumere impegni concreti.

L’auspicio è che il confronto di lunedì prossimo serva di stimolo a un percorso di mobilitazione unitaria della città. È innegabile, infatti, che se le forze politiche, sociali, sindacali e ambientali messinesi, senza divisioni e logiche di parte, faranno sentire la loro voce all’unisono, la Metroferrovia potrà risollevarsi dall’abbandono e diventare un efficace strumento di qualità della vita. La strada non è facile ma se si persegue l’obiettivo con decisione, tutto è possibile.