Giardini. “Paventata soppressione dell’Ufficio turistico regionale, scelta impensabile per il ruolo della città”

“E’ impensabile che una località come Giardini Naxos, possa essere privata dall’Ufficio turistico regionale, un servizio che secondo le previsioni della probabile rimodulazione, verrebbe sostituito da una macchina (Visitors center informatizzato). La nuova rimodulazione, se confermata con decreto presidenziale, lederebbe peraltro la dignità, l’importanza ed il ruolo che Giardini Naxos si è conquistata dopo tanti anni di impegno ed investimenti, sia pubblici che privati”. Sull’argomento è intervenuto il deputato regionale Salvatore Giuffrida, facendo riferimento alla nota del 24 novembre dell’assessorato regionale al Turismo inerente il regolamento sulla rimodulazione dei propri uffici, nell’ambito della quale sia i servizi che le unità operative esistenti all’interno del proprio dipartimento, vengono ridotti del 33,87%, quindi in una misura superiore a quella prevista (30%)”. In questo contesto i Visitors Center saranno dei punti informativi per il turista, nei quali si prevede di fornire informazioni all’utente avvalendosi anche se disponibili di strumenti informatici. “Con tale nuovo assetto organizzativo – rimarca il depurato regionale – la città di Taormina perderebbe così il suo Servizio turistico regionale per diventare una semplice unità operativa del Servizio turistico regionale di Messina, con la denominazione di Visitors Center, mentre Giardini Naxos, malgrado la sua indiscutibile rilevanza in ambito turistico regionale, perderebbe il suo unico ufficio regionale di informazioni turistiche.

Qui infatti verrebbe prevista la sola installazione di un Visitors Center informatizzato, vale adire una semplice postazione elettronica self service”. Giuffrida, per l’importanza che oggi assurge Giardini Naxos in ambito turistico regionale, ritiene “prioritario assicurare la presenza di un Visitors center, con propri uffici e personale qualificato” il cui mantenimento “non comporterebbe ulteriori oneri aggiuntivi per l’Amministrazione, stante che il personale è già presente e che i costi per l’affitto dei locali come per tanti uffici regionali, sono già sopportati dalla Regione. Giardini Naxos, come noto all’assessorato regionale del Turismo – incalza l’onorevole – con le sue 90 strutture turistiche alberghiere ed extralberghiere, i suoi oltre 7 mila posti letto e con un flusso di oltre 800.000 presenze annue, si ritiene debba considerarsi a pieno titolo una tra la principali località turistiche della Sicilia”. Vanno altresì aggiunte le navi da crociera che attraccano nella baia.

C. C.