Le richieste di ripulitura del torrente Bisconte non si contavano. Da tempo diversi consiglieri di quartiere ribadivano la necessità di provvedere ad un intervento di messa in sicurezza dell’alveo. Adesso, finalmente, l’intervento è in corso e la differenza tra il prima e il dopo è evidente.
Ciò che più balza all’occhio, però, è il fatto che il torrente fosse pieno di piccoli rifiuti, come un immenso “cassonetto”. Comprendiamo che forse i contenitori dei rifiuti siano pochi e che spesso bisogna percorrere alcune centinaia di metri per trovarne uno. Per gli anziani, si tratta di un ostacolo di non poco conto ma non è certo da loro che è stata prodotta tutta la spazzatura che si trovava all’interno.
Ciò che non comprendiamo è come si possa pensare di gettare i rifiuti nel torrente per poi magari lamentarsi del fatto che sia sporco e pericoloso. Scene di inciviltà che purtroppo, nella nostra città, sono all’ordine del giorno e che proseguiranno fin quando non si provvederà a sanzionare questi imbecilli. Di usufruire del servizio gratuito di MessinAmbiente per il ritiro dei rifiuti ingombranti, neanche a parlarne.
Per rimuovere le mini discariche abusive presenti nel torrente è servita la collaborazione di MessinAmbiente e Amam, che stanno effettuando interventi di pulizia e manutenzione sulle condutture fognarie, per risolvere malfunzionamenti che causano sversamenti di liquami. Anche il dipartimento Sanità è stato coinvolto per collaborare con azioni di derattizzazione.
La squadra comunale del movimento terra è attualmente impegnata nella riqualificazione ambientale con la risagomatura degli alvei da Catarratti sino all’innesto a valle nel torrente Camaro.
"E' motivo di grande soddisfazione vedere un torrente prima e dopo l'intervento – ha dichiarato l'assessore alla Protezione Civile, Filippo Cucinotta -, ancora di più se si riesce a coordinare vari servizi come stiamo facendo. Solo con la cooperazione si possono raggiungere risultati tangibili. Resta comunque il rammarico nel constatare che la prima causa di pericolo e degrado è dovuta al conferimento di rifiuti direttamente nel torrente. Spesso si pensa alle grandi discariche di materiale edilizio, invece si tratta di sacchetti di rifiuti evidentemente provenienti dal consumo domestico di individui che preferiscono utilizzare alcuni torrenti in alternativa al cassonetto. Ricordo che Messinambiente effettua gratuitamente e a domicilio il ritiro dei rifiuti ingombranti; è sufficiente chiamare al numero verde gratuito dell'azienda". Ma chi scarica ingombranti nel torrente probabilmente lo sa già e se ne frega. Per questo, l’unica soluzione è quella di multare gli incivili.
Terminata a San Filippo la pulizia del torrente Fiumarello, la prossima settimana sono programmati nuovi interventi di bonifica su tutto il territorio comunale con la ripartenza della squadra dell’Ente di sviluppo agricolo.