Era il 2 novembre dello scorso anno quando Angelo Minissale, referente del Movimento Sportivo Popolare (MSP) prendeva, tramite autorizzazione del comune, in gestione il verde pubblico di Villa Sabin, impegnandosi insieme all’affiliata ASD “Belvedere Air Soft Village”, di tutelare la villa anche attraverso lo svuotamento dei cestini portarifiuti.
Come si evince dal documento firmato dall’ingegnere Domenico Manna, responsabile del Dipartimento Cimiteri e Verde Pubblico, tale concessione è valida solo per un anno e, qualora la si voglia rinnovare, la domanda di rinnovo per l’affidamento dell’area dovrà essere regolarizzata due mesi prima dalla scadenza del termine prescritto.
La dottoressa D’Angelo Ramona, Presidente dell’Associazione Dilettantistica, il cui scopo è quello di promuovere il Soft Air, disciplina riconosciuta dal CONI come tiro tattico sportivo, precisa che il lavoro di pulizia scerbatura, utile a restituire alla città uno spazio verde pulito, è stato compiuto anche da loro e non solo dai giovani dell’associazione universitaria “Orione”, rispettando di fatto i punti delle clausole riportate nel documento di accordo con il comune per l’adozione dello spazio verde.
L’evento previsto in data 10 giugno e poi rinviato a data da destinarsi, e che prevedeva la trasformazione di Villa Sabin in un campo per attività ludico ricreative e non in un campo per addestramento paramilitare così come qualcuno ha voluto fare intendere, serviva anche per far conoscere il lavoro che i ragazzi dell’ ASD “Belvedere Air Soft Village” hanno svolto all’interno dello spazio verde in questione.
Angelo Minissale, in qualità di referente del Movimento Sportivo Popolare (MSP) e D’Angelo Ramona, in qualità di Presidente dell’ASD “Belvedere Air Soft Village”, precisano che gli ha fatto piacere che anche altri si sono presi cura di uno spazio verde di cui i cittadini giornalmente usufruiscono.