Al via l’iter parlamentare della proposta di legge del centrodestra (prima firmataria la deputata azzurra Matilde Siracusano) sul risanamento di Messina.
Il testo del provvedimento, depositato alla Camera dei deputati nel mese di febbraio, ha l’obiettivo di cancellare la vergogna delle baraccopoli della città dello Stretto (70 insediamenti nel centro urbano del Comune, nei quali vivono circa 8mila persone) ed è stato incardinato in Commissione Ambiente a Montecitorio. La proposta sarà all’esame dell’Aula nel mese di luglio. La legge per l’eliminazione delle baracche è stata sottoscritta dalla capogruppo di Forza Italia alla Camera, Mariastella Gelmini, dal capogruppo di Fratelli d’Italia a Montecitorio, Francesco Lollobrigida, dal vice capogruppo della Lega alla Camera, Alessandro Pagano, e da numerosi parlamentare di Forza Italia, Lega e FdI.
Previsto lo stanziamento di 250 milioni di euro per gli anni 2020, 2021 e 2022 nonché la nomina di un Commissario straordinario che per l’esercizio dei compiti assegnati si avvarrà dell’Agenzia per il risanamento e la riqualificazione urbana della città di Messina (A.Ris.Me) come soggetto attuatore. Prevista anche l’istituzione di Zes al fine di favorire la ripresa e lo sviluppo delle attività imprenditoriali e degli investimenti all’interno dell’area del Comune di Messina; interventi per garantire l’inclusione sociale e la formazione professionale, al fine di favorire l’aumento dell’occupazione e della partecipazione al mercato del lavoro delle persone economicamente o socialmente deboli negli ambiti territoriali di risanamento oggetto della legge.
“Finalmente il Parlamento avvia l’esame di una norma fondamentale per la città peloritana e per gli abitanti delle sue baraccopoli- commenta Matilde Siracusano– Forza Italia e il centrodestra credono in questo provvedimento e auspichiamo possa incontrare nelle Aule di Camera e Senato la più larga convergenza possibile. Siamo aperti al confronto con le altre forze politiche ma abbiamo un unico obiettivo: eliminare per sempre le baracche da Messina e dare nuova vita a migliaia di persone. Continueremo senza sosta il nostro lavoro per far sì che questa proposta divenga legge nel più breve tempo possibile”.