Il sogno di avere il risanemento di "Casa Nostra" in tempi brevi, si è infranto di fronte alla lntezza della burocrazia e alla debolezza della politica che oggi, a distanza di tempo, non riesce a dare certezze sulla ripresa dei lavori, interrotti dodici mesi fa poichè il consorzio Gap, he aveva vino la gara è fallito e tanto è stato il tempo impiegato dalla burocrazia per decidere di rescindere il contratto con la ditta "La Placa" referente del consorzio.
Il comitato "Risaniamo Casa Nostra", nto per poter dare il via al risanamento e sollecitare l'avvio dei lavori per potert trasformare "piazza della vergogna" in "piazza della bellezza" torna a mobilitarsi per cercare di far luce sulla vicenda dei blocchi burocratici che non permettono il completamento del parco urbano, i cui lavori dopo più di 20 anni anni di degrado, erano stati avviati dall'attuale amministrazione comunale con la demolizione di sette palazzine e l'avvio della realizzazione del parco urbano.
Dal 28 ottobre dello scorso anno però, i lavori sono fermi, poichè la ditta Gap di Roma che si era aggiudicata i lavori opo aver vinto la gara di appalto, ha dichiarato fallimento. Sono quindi scandalosi i tempi burocratici che, ancora oggi, a distanza di un anno, non permettono di sbloccare la continuazione dei lavori, fermi al 60% del completamento.
Più di un mese fa l'assessore Pino, entrato in merito alla vicenda, affermò che "è certo che si rescinderà il contratto con la itta fllimentare e, una volta fatto ciò, si passerà alla firma del contratto con la seconda ditta classificata nel bando di gara per la riqualificazione. Qualora questa non accettarà i termini, si andrà ad oltranza con la graduatoria fino a quando non si troverà una itta disposta a riprendere i lavori di riqualificazione".
A più di 25 anni dalla frana ch interessò questa porzione di territoio, gli abitanti del complesso "Casa Nostra" continuano inoltre a restare senza luce poichè la burocrazia non permette all'Enel la stipula del contratto che permetterebbe la messa in funzione dell'impianto di pubblica illuminazione.
Nella giornata di sabato incontro dibattito presso il complesso "Casa Nostra" per discutere, con i candidati alla prossime elezione regionali i seguenti temi dal titolo "chi comanda, la politica o la buocrazia?".
A seguire è previsto un corteo che dal complesso "Belvedere" arriverà sul viale Giostra con striscioni, candele e luci varie. All'appuntamento presenti anche gli inquilini di "Boungavillae occupata".