A dare ragione alla ditta “La Placa”, sulla prosecuzione e la titolarità dell'appalto, vi sarebbe la legge sugli appalti numero 263 del 2002, ritenuta valida anche dalla Saccà che, nell'aprile di quest'anno, ha ritenuto non valida la nuova normativa sugli appalti, la numero 50 del 2016, poichè, secondo la tesi dell'avvocato, i lavori sono inizati prima della data di emanazione della seconda legge sugli appalti.
In attesa della ripartenza dei lavori, il Comitato ha pensato bene di ripulire, nel corso di questi giorni, la zona dalla erbacce arredando nel contempo vari punti panoramici di cui i cittadini potrebbero fruire. Importante in questo senso l'apporto di MessinAmbiente che, in maniera anche tempestiva, ha fornito ai residenti della zona dei cassoni dove poter gettare tutto il materiale scerbato e raccolto nel corso dei lavori fai da te.
In attesa di tempi migliori si cerca quindi, all'interno dello spazio “Casa Nostra”, di ritrovare un po' di dignità visto che la zona è stata prima vittima del malaffare e ora della burocrazia.