“Molti disastri sono causati non solo dal terremoto ma anche dall’incuranza degli addetti ai lavori e dalla mancata manutenzione di molti edifici. I rappresentanti delle istituzioni si alzano dalle loro poltrone solo a danno avvenuto”. Il Comitato “Diritti e Dignità Sociale” fa da eco all’allarme lanciato da molti genitori e docenti delle scuole cittadine. “E’ stata avviata una verifica marginale ed approssimativa dello stato attuale delle scuole di Messina e provincia – dice il presidente del comitato, Salvatore Sturniolo – e forse le istituzioni sono convinte di aver fatto un egregio lavoro. In realtà, decidendo di intervenire durante l’anno scolastico, si è provocata la chiusura di alcune scuole dichiarate inagibili e la menomazione di altre, come ad esempio la scuola elementare di “Galati Sant’Anna”, che su settanta alunni soltanto un terzo coraggiosamente continua a frequentare; la pessima ed improvvisata manutenzione su quei plessi scolastici con intonaci seriamente compromessi ha ridotto al mattone i tetti e le pareti dell’edificio, senza che questi venissero però ripristinati con un nuovo intonaco, provocando maggiore umidità e infiltrazioni, specie con l’inverno alle porte. L’ambiente sarà quindi più freddo, senza contare la non sempre adeguata manutenzione delle caldaie”.
Il Comitato “Diritti e Dignità Sociale” si dice “avvilito e scoraggiato”. “Non ci resta che pregare il buon Dio, che ci preservi da ogni terremoto – conclude Sturniolo -, che non vi siano più speculazioni edilizie e che dia luce a tutti i responsabili del settore, facendo sì che svolgano il loro lavoro con professionalità”.