Messina è piena di bellezza, troppo spesso i messinesi, però, non sanno rispettarla. L’ennesimo caso è quello della riserva naturale di Capo Peloro, luogo magico che i residenti della zona denunciano, però, essere “violentato da giochi d’artificio e musica a tutto volume”.
Le restrizioni legate all’emergenza Coronavirus hanno aiutato molto la riserva a migliorare il suo stato di salute, a tal punto da assistere alla ricomparsa di rare specie di uccelli.
Ma adesso, nonostante denunce, rimostranze, segnalazioni e appelli, gli atteggiamenti arroganti verso l’ambiente degli abitanti sono ripresi a tutto vigore, in un’inosservanza cronica delle regole.
I responsabili di questi comportamenti sono i tanti locali presenti su tale delicata porzione di territorio, precisano i residenti di Capo Peloro.
“È inammissibile che, dietro la giustificazione del profitto, si infrangano le regole, con musica fuori dai parametri consentiti e giochi pirotecnici ben coordinati dagli animatori dei locali.
Un ambiente si protegge salvaguardandolo da tutte le forme di inquinamento, quello ambientale come quello acustico, la violazione di quest’ultimo è causa di malessere per molti e di una lenta alterazione dell’ambiente. Notiamo con grande rammarico che tali atteggiamenti si continuano a riscontrare con regolare frequenza a causa della totale inefficienza ed incompetenza delle forze dell’ordine preposte”.
Queste le parole dei residenti nel loro grido di aiuto.