L'"Istituto Polimeni Zumbo" di Contesse ha chiuso e gran parte dei bambini sono stati assorbiti dalla vicina “Salvo D’Acquisto”. Ma cinque classi sono ospitate dalla parrocchia, così come una classe della scuola di Zafferia. Quest’anno s’interrompe l’affidamento al Comune, da parte del Policlinico Universitario, del plesso scolastico distaccato dell’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi” con ben 13 aule che verranno meno alla popolazione scolastica di Minissale. Nel plesso centrale della stessa Leopardi, invece, sono in corso i lavori di ristrutturazione, mentre gli alunni continuano a fare lezione "confinati" in una parte al momento non ancora interessata dalle opere.
E' il quadro sconfortante delle scuole nella II circoscrizione, specialmente nell'area compresa tra Contesse e Minissale, che è in espansione urbanistica. Nel Masterplan, però, l'amministrazione comunale ha previsto la realizzazione di una nuova scuola a Tremestieri (dal costo di 5 milioni e 100mila euro), distante circa 3 chilometri più a sud, lì dove la popolazione scolastica è invece in decrescita.
Il Consiglio della II circoscrizione, con la delibera numero 41/2017, ricorda che a Minissale esiste un terreno comunale, che a Contesse ce n'è un altro privato con destinazione d'uso specificio, che a Zafferia si può realizzare una scuola materna all'interno dell'area comunale ex Iacp e che a Unrra c'è l'Opera Pia Scandurra, struttura pubblica di proprietà Ipab per anni usata come scuola e oggi in stato di abbandono. Tutte soluzioni migliori rispetto a quella di costruire una scuola ex novo a Tremestieri.
"Ho preso contatti con l'assessore Alagna – dice il presidente della II circoscrizione, Nuccio Zullo -. e abbiamo deciso incontrarci il prossimo mercoledì 31 maggio alle 9. Lo stesso assessore si è già messo in contatto con il suo collega Pino per avviare l'iter di acquisizione dell'ex plesso scolastico "Opera Pia Scandurra". Da tempo sosteniamo che rappresenta la soluzione immediata dei tanti problemi relativi alla carenza di aule nel territorio".