Ci sono anche quattro professori siciliani, tutti palermitani, tra i 22 docenti interdetti dall'insegnamento per 12 mesi dalla Procura di Firenze, che ha inoltre disposto gli arresti domiciliari per 7 professori universitari nell’ambito dell’operazione “Chiamata alle Armi” della Guardia di Finanza su alcuni episodi di sospetta corruzione. Si tratta del professor Andrea Colli Vignarelli, palermitano, professore ordinario a Scienze Politiche e giuridiche.
Altri tre i siciliani interdetti, docenti dell'ateneo di Palermo, ovvero Daniela Mazzagreco, associata, MAria Concertta Parlato, ricercatore, Salvatore Sammartino, contrattista.
Le indagini hanno svelato “sistematici accordi corruttivi tra numerosi professori di diritto tributario finalizzati a rilasciare le citate abilitazioni secondo logiche di spartizione territoriale e di reciproci scambi di favori, con valutazioni non basate su criteri meritocratici bensì orientate a soddisfare interessi personali, professionali o associativi”.
Tra i docenti interdetti anche alcuni componenti di diverse Commissioni nazionali – nominate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – per le procedure di Abilitazione Scientifica Nazionale all’insegnamento nel settore scientifico diritto tributario. Complessivamente gli indagati sono 59. Tra di essi anche l’ex ministro Augusto Fantozzi.