Solo da qualche settimana è stata pubblicata dal Dipartimento servizi sociali la graduatoria degli aventi diritto alle riduzioni ed esenzioni Tari per l’anno 2015. Il Comune di Messina è in forte ritardo rispetto alle attuali rate che i contribuenti stanno già versando per il corrente anno 2017. Il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di Previsione 2016 il 5 dicembre 2016, fatto questo che permetterebbe di utilizzare senza ostacoli il fondo di garanzia previsto per le riduzioni ed esenzioni Tari 2016 ma ancora oggi la Giunta municipale non ha fatto pervenire al Civico Consesso la delibera. Migliaia di contribuenti, specie quelli utilmente collocati nell’ultima graduatoria relativa al bando per le riduzioni Tari 2015, non potranno mai avere la certezza di godere (paradossalmente in via postuma o a regolarizzazione) anche per l’anno 2016 (men che meno per l’anno 2017) dei benefici previsti. Questa condizione di totale incertezza e disorientamento induce parecchi contribuenti a non versare le rate del tributo, determinando quindi un mancato incasso per l’Ente.
Per questo, il consigliere comunale Libero Gioveni sollecita l’assessora ai servizi sociali, Nina Santisi, ad adottare la delibera di giunta relativa al bando da trasmettere in Consiglio per la necessaria deliberazione, propedeutica al successivo bando del Dipartimento.