A Palazzo Zanca riunione per discutere con la ditta che ha vinto l'appalto per la gestione degli impianti, visti i gravi disservizi di questi giorni. Buone notizie sia sul fronte occupazionale, seguito dalla Cisl, che sugli interventi per superare l'emergenza.
Il problema forse è stato risolto. La certezza si avrà nel giro di qualche giorno, quando i lampioni della città dovrebbero tornare a riaccendersi. Oggi però c’è stata una riunione decisiva a Palazzo Zanca tra la ditta Luxor che si è aggiudicata l’appalto di gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione della città, l’amministrazione comunale e la Fim Cisl che in questa intricata vicenda ha seguito l’aspetto occupazionale. Il problema, denunciato nei giorni scorsi, riguardava il mancato rispetto della clausola sociale da parte della società che sembrava non intenzionata ad assumere i 9 dipendenti impegnati nell’appalto precedente. In pratica la Luxor spa di Valguarnera, dopo aver firmato il contratto circa due settimane fa, non aveva assorbito le maestranze messinesi e aveva impiegato nella manutenzione degli impianti cittadini personale che ogni giorno arrivava appositamente a Messina che non riusciva a sopperire al fabbisogno giornaliero che invece necessita l’impiantistica della pubblica illuminazione, in buona parte vetusta e in condizioni non ottimali. Questo ha portato al black out che in queste sere ha fatto calare la città nell’oscurità.
La riunione di stamattina però alla fine ha portato i frutti che tutti speravano. “I 9 lavoratori saranno tutti assunti con decorrenza immediata, la trattativa non è stata semplice ma siamo riusciti a chiudere l’accordo” ha spiegato Nino Alibrandi per la segretaria provinciale della Cisl. “In questo modo superiamo una prima fase che ci porta fuori dall’emergenza, ma bisogna sempre ricordare che questo è un appalto ponte e quindi il problema potrebbe ripresentarsi tra 6 mesi. Speriamo che invece l’approvazione del bilancio ci porti davvero a un bando pluriennale che darà maggiori garanzie sui servizi e che prevede anche l’ammodernamento degli impianti, come ha promesso l’amministrazione comunale”.
Per la Cisl e la Fim Cisl, che hanno seguito in prima linea la battaglia, il risultato di oggi è importante anche perché ha fatto emergere chiaramente quanto siano importanti i lavoratori di questo comparto: “Sono un patrimonio per la città, appena sono stati tagliati fuori la città è rimasta al buio”.
Adesso la ditta ha garantito che interverrà nel più breve tempo possibile per riparare i guasti che hanno lasciato al buio tantissime zone della città.
Francesca Stornante
AL BUIO? BENE COSI’ RISPARMIATE DI PAGARE LA BOLLETTA. PIU’ GENOVESI O SCOZZESI DI COSI’ SI MUORE. COSI’ LE COPPIETTE LA SERA POTRANNO CANTARE LA LORO CANZONCINA AL BUIO STO SOGNANDO CHE TU SEI CHE TU SEI CON ME UN OMAGGIO A JOHNNY DORELLI