ROCCALUMERA – A nulla è valso l’incarico di oltre 21 mila euro affidato ad una società di consulenza finanziaria per redigere un piano di riequilibrio. Non ci sono margini e l’unica strada percorribile sarà quella del dissesto economico-finanziario. La comunicazione è arrivata ieri sera in Consiglio comunale direttamente dal sindaco Pippo Lombardo, che ha preso atto che non ci sono le condizioni per chiudere il bilancio triennale di previsione in equilibrio. Il disavanzo del Comune di Roccalumera è cresciuto di altri 800mila euro circa rispetto al Rendiconto del 2022, raggiungendo la cifra di quasi 7 milioni di euro. Impossibile, dunque, ricorrere ad un piano di riequilibrio. Si va verso l’inevitabile default.
“Abbiamo appreso dal sindaco – sottolinea la consigliera di minoranza Tiziana Maggio – che il Comune non è nelle condizioni di poter approvare il piano di riequilibrio finanziario, per cui è stata avviata la procedura per la dichiarazione di dissesto con le gravi conseguenze che comporta anche sotto l’aspetto finanziario per tutta la cittadinanza”.
“A dire il vero, questa Amministrazione, con a capo il Sindaco – aggiunge Maggio – aveva dato le direttive per l’affidamento dell’incarico di consulenza ad una società esterna per redigere il piano di riequilibrio, impegnando €. 21.396,00 delle esangui casse comunali. Purtroppo, dopo le aspettative iniziali, in Consiglio Comunale non è approdato alcun piano di riequilibrio: senza alcun coinvolgimento delle altre forze politiche si è passati con troppa disinvoltura al dissesto.
Per l’opposizione, “si tratta di un evento che non ha precedenti nella storia di Roccalumera, ma lo squilibrio finanziario comunale, per come emerge dagli atti e dalle determine dei nostri dirigenti, ammonta a circa 7.000.000,00 di euro”.
“Purtroppo – incalza la minoranza – i nostri dubbi e le nostre perplessità sulle scelte politiche degli ultimi cinque anni si sono concretizzati nel peggior epilogo possibile per i nostri cittadini che, nel prossimo futuro, saranno costretti a versare le imposte comunali nella misura massima consentita dalla legge o addirittura subire l’istituzione di nuovi balzelli. In questo momento così grave, invitiamo l’amministrazione a limitare il più possibile le ricadute negative sulla cittadinanza, sia sotto l’aspetto finanziario che garantendo l’erogazione di tutti i servizi necessari”.
Infine, un appello alla responsabilità: “Siamo fiduciosi che da oggi, dopo aver toccato il fondo – aggiunge la minoranza – si inizi tutti insieme a risalire la china per fare uscire il nostro amato paese dal pantano finanziario in cui è precipitato. Noi quale gruppo di minoranza, come sempre abbiamo fatto, vigileremo su ciò che accade e continueremo nell’interesse di tutta la cittadinanza a dare il nostro contributo. Auspichiamo che con la collaborazione di tutti Roccalumera si possa risollevare”.