La mozione presentata dal gruppo di minoranza di Roccalumera sulla mancata sicurezza balneare il 12 agosto dell’anno scorso è approdata in consiglio solo pochi giorni fa, durante la seduta del 27 gennaio e non senza i soliti attriti che ormai caratterizzano i consigli comunali del centro jonico. La mozione era arrivata dopo alcune sollecitazioni che la coalizione con a capo Rita Corrini aveva fatto all’amministrazione perché provvedesse a disciplinare l’uso delle spiagge con una cartellonistica adeguata e completa. Problematiche che risultano decisamente fuori tempo, considerato il ritardo con cui il civico consesso si è trovato a discuterne.
“La minoranza contesta la cartellonistica per la sicurezza balneare ad agosto e l’Amministrazione Argiroffi la discute a gennaio quando nevica: che tempestività”, commenta ironicamente il gruppo di minoranza che rimarca che la questione “andava attenzionata per tempo” perché relativa alla “sicurezza di bagnanti, residenti e villeggianti” e che ha definendo “negligente” il comportamento dell’Amministrazione, scatenando una discussione in aula che si è conclusa con il solito finale amaro.
“Tutto era stato predisposto a monte, non siamo stati negligenti”, ha dichiarato l’Assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo Sebastiano Foscolo, “si è cercato di ripristinare un servizio che negli anni passati a Roccalumera c’era (servizio bagnini) e che purtroppo per motivi puramente economici neanche l’anno scorso si è potuto fare. Ecco perché c’è stato un dislocamento della doppia cartellonistica”.
“Ci siamo solo permessi di dire che non condividiamo”, chiosa la minoranza, “nessuno è perfetto: noi non lo siamo, la maggioranza vuole apparire ad ogni costo perfetta, alzando i toni, non rispettando i ruoli che i cittadini ci hanno assegnato, cercando la rissa e lo scontro verbale ad ogni costo”.