Il Comune ha avviato le procedure per l’accatastamento del campo di calcio e della pertinente cabina elettrica. L’Amministrazione ha impegnato allo scopo la spesa di 3mila euro a carico del bilancio comunale. Si tratta di un passaggio ormai improcrastinabile, che consentirà la stipula del contratto con l’Enel per la fornitura di energia elettrica per l’illuminazione dell’impianto. L’incarico è stato affidato al geometra Giovanni Totaro Mastroeni.
L’impianto di illuminazione è off-limits dallo scorso 16 dicembre quanto è stato colpito e messo fuori uso da un fulmine il trasformatore da media a bassa tensione collocato nella cabina elettrica di proprietà comunale che sorge all’interno dell’area del campo di calcio di via Collegio. Si tratta di una cabina che fornisce energia oltre che alla pubblica illuminazione della stessa via Collegio, al campo di calcio e alla adiacente cittadella dello sport che ospita campetti di calcetto e tennis.
Il Comune ha fatto dei tentativi per sostituire o riparare il trasformatore “ma ciò – è stato evidenziato dai funzionari – non è risultato possibile”. A seguito di ulteriori indagini, si è prospettata l’alternativa di ottenere la fornitura di energia elettrica direttamente in bassa tensione senza dover quindi acquistare il nuovo trasformatore, dietro cessione della cabina in questione. Tale ipotesi, ad avviso degli amministratori, è conveniente per l’ente. E proprio in questa direzione si è mossa la Giunta con una delibera approvata lo scorso 15 aprile. Ma per stipulare l’atto con l’Enel è necessario prima provvedere alla sistemazione catastale del campo di calcio comunale e degli immobili che vi sono presenti, compresi gli spogliatoi.
Carmelo Caspanello