Francesco Santisi, vice sindaco di Roccalumera nella giunta Miasi, commenta le dimissioni di Mauro Sparacino che nei giorni scorsi ha lasciato il gruppo di minoranza per motivi personali.
“Con Mauro ho condiviso tanti momenti della vita socio-politica di Roccalumera, ancora prima che ricoprisse il ruolo di assessore dal 2008 al 2013: abbiamo collaborato con ruoli diversi ma con lo stesso spirito in occasione dell’alluvione del 25 ottobre 2007. Da allora è stato un crescendo di impegni e scommesse, di soddisfazioni e qualche delusione perché chi Amministra si rende conto delle difficoltà quotidiane che ci sono e si trova obbligato, suo malgrado, a fare delle scelte.
Il suo impegno e la sua perseveranza hanno contribuito, assieme agli altri colleghi di giunta ed amici consiglieri, a ripristinare la funzionalità delle strutture sportive danneggiate proprio dall’alluvione del 2007: lui ci teneva, come tutti noi, d’altronde, non tanto perché deteneva la delega allo Sport ma soprattutto perché consapevole dell’importanza per la crescita sociale delle nuove generazioni.
Come al solito Mauro si esprime con poche parole ma piene di significato affermando che “abbiamo raggiunto importanti conquiste per la collettività” i cui risultati, aggiungo, si cominciano a vedere ora ed ulteriori risultati, invece, stanno per venire alla luce anche se altri impropriamente cercano ad ogni costo di oscurare il nostro operato o di prendersene i meriti.
Un grazie ti deve essere riconosciuto anche e soprattutto per lo spirito “di squadra” con cui hai partecipato alla competizione elettorale del 2013 sostenendo la mia candidatura a Sindaco: disponibilità, lealtà ed onestà ti hanno premiato come persona ancora più che come Amministratore.
Ed ancora concordo con Mauro quando afferma che, chi gli subentrerà, contribuirà a portare avanti il progetto politico condiviso nella campagna elettorale del 2013: la tua decisione, meditata e sofferta, è arrivata responsabilmente dopo un periodo di assestamento post-elettorale permettendogli di affrontare ora questo ruolo con giusti esperienza, equilibrio, determinazione e fermezza.
Grazie, infine, per la disponibilità che hai accordato ai cittadini ed alla minoranza dichiarando di continuare a dare il tuo appoggio e supporto ogni volta che sarà necessario: sei stato e sarai un punto di riferimento fermo e certo, sicuro di potere continuare a contare su di te”.