Riaperto l’ufficio postale forzato la notte di Capodanno per il tentato furto del bancoposta

Sono stati rispettati, anzi anticipati, i tempi di apertura dell’ufficio postale sventrato la notte di Capodanno a Roccalumera per un tentato furto del postamat. Il colpo creò danni ingenti e andò a vuoto. La cassaforte, infatti, venne ritrovata lungo la strada che conduce al cimitero dai carabinieri. Hanno fatto seguito 28 giorni di disagi per i cittadini, parzialmente alleviati dall’invio di un camper da Poste italiane, adibito ad ufficio mobile.

L’ufficio di via Umberto I, la Statale 114, è tornato adesso a funzionare a pieno regime. Grande soddisfazione è stata espressa dai cittadini, in particolare dagli anziani che per riscuotere la pensione sono stati costretti a recarsi a S. Teresa di Riva e dal sindaco, Gaetano Argiroffi: “Ringraziamo poste italiane – ha esordito – – per la celerità dell’intervento con il quale è stato risolto un problema che riguardava la quasi totalità dei roccalumeresi. E grazie per la sensibilità mostrata – prosegue – nelle more di ripristinare l’edificio danneggiato”.

Il 15 gennaio scorso Poste italiane aveva fatto giungere a Roccalumera un ufficio mobile ubicato in un camper, posizionato dirimpetto al palazzo municipale. Una soluzione apprezzata ma tampone, con immancabili disagi per gli utenti nei giorni di pioggia. Disagi ormai… archiviati.

Carmelo Caspanello