L'assessore alla cultura e alle politiche giovanili del comune di Villafranca Tirrena, Nino Costa, lascia "Alternativa Popolare". Una decisione lunga è sofferta, così Costa ha commentato il proprio cambio di percorso soffermandosi, poi, sulle molte aspettative deluse.
"Politica vuol dire realizzare, è questa importante frase di De Gasperi che ha sempre guidato le mie scelte -spiega Costa- Il progetto del nuovo centrodestra si è rivelato poco efficace e concreto. Credo che i rappresentanti politici debbano assolvere al compito che il loro mandato gli impone, dando risposte ai bisogni dei Cittadini. È per questo motivo -prosegue- che ho deciso di prendere le distanze dal percorso politico fin qui tracciato accanto al deputato Nino Germanà, non potendo accettare il suo disinteresse nei riguardi della mia Villafranca".
Un mancato riscontro del percorso inizialmente stabilito, dunque, che ha portato ad alcune scelte divenute parte in causa della rottura. "In modo particolare ho avuto modo di osservare la totale assenza in relazione alla vicenda della gestione e della valorizzazione del Castello di Bauso, purtroppo penalizzato da alcune scelte dell'assessorato regionale ai beni culturali. Scelte, queste, che stanno provocando numerosi disagi a Villafranca e alla tutela e valorizzazione di un bene culturale così importante per la nostra cittadina".
La decisione assunta dall'assessore Costa è stata condivisa anche dal movimento politico locale "Giovani per Villafranca" traducendosi, per il momento, in un mancato schieramento politico in attesa di eventuali sviluppi futuri dello scenario politico attuale.
Salvatore Di Trapani