coronavirus

Rsa pronte a riaprire anche a Messina col green pass. Giovedì “festa” a Collereale

Dopo un anno di lontananza fisica, di sguardi dietro al vetro, di telefonate, gli anziani e i disabili che abitano nelle residenze sanitarie torneranno a incontrare di presenza i loro cari.

Anche a Messina in questi giorni le case di riposo si preparano a riaccogliere i parenti degli ospiti. Anche per la Sicilia, come nel resto del paese, per entrare è necessario il “green pass”.

Si entra con un tampone negativo effettuato entro le 48 ore precedenti, quindi, con il certificato di vaccinazione avvenuta o con l’attestazione di aver già preso il covid e quindi avere gli anticorpi necessari. Le regole resteranno in vigore fino a nuovo protocollo o fino alla fine dell’emergenza, e valgono per tutte le residenze.

Le comunità più colpite in assoluto dal covid, quindi, si preparano a far festa. Se pur dovranno ancora rispettare le regole del distanziamento sociale, dell’uso della mascherina e osservare il protocollo, anziani e disabili potranno finalmente stare vicino ai propri parenti più stretti, parlarci, guardarli in viso, sorridergli.

Nella speranza che l’incubo del contagio, ancora pericoloso nelle rsa, sia lontano.

L’istituto Collereale riapre giovedì prossimo e ha scelto una sorta di festa, per ripartire. Dopo una messa e un momento di ricordo per gli ospiti strappati in questo anno dal covid, le suore ruandesi danzeranno e canteranno negli abiti tradizionali. Poi sarà il momento tanto atteso dai circa 120 ospiti della struttura: “riabbracciare”, se pur a distanza di sicurezza, la propria famiglia. Dopo più di 12, lunghissimi mesi.