S. TERESA – Tre piazzette riqualificate, ossigeno per una ventina di disoccupati. Hanno preso il via questa mattina nel centro jonico i tre cantieri di lavoro finanziati dalla Regione con una somma complessiva di circa 150mila euro.
Cinque gli operai impiegati nel cantiere di via Portosalvo, per 47 giornate lavorative e una spesa di quasi 30mila euro. Il sindaco Danilo Lo Giudice ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dell’arte della piazzetta, un tempo destinata a isola ecologica, e che verrà riqualificata con la realizzazione di un’area giochi per bambini, la sistemazione del gazebo e una piccola area picnic. Nel giro di due mesi la piazzetta tornerà ad essere fruibile.
Il secondo cantiere di lavoro riguarda invece la piazzetta di via Santi Spadaro. I disoccupati saranno impegnati per 89 giornate lavorative con una spesa complessiva di 87mila 978 euro. Da quando è stata realizzata, a parte qualche piccolo intervento di manutenzione ordinaria, l’area è stata abbandonata al suo destino e si trovava in pessime condizioni. “Era poco funzionale oltre che pericolosa – ha commentato il sindaco Lo Giudice – Adesso riusciremo a sistemarla, sia in termini di verde che in termini di arredo urbano per restituirla alla nostra comunità nel miglior modo possibile”. Secondo i programmi, la riqualificazione sarà completato subito dopo la fine l’estate.
Il terzo e ultimo cantiere di lavoro avviato oggi riguarda invece Misserio. Nella frazione collinare della cittadina jonica sarà riqualificata la piazzetta di contrada Padano. Le giornate di lavoro previste, in questo caso, sono 47 per una spesa di 29mila 287 euro.