S. TERESA – Con oltre 5mila visitatori, si è conclusa l’esperienza del presepe vivente organizzato dall’Istituto Comprensivo di Santa Teresa di Riva e che ha visto la partecipazione attiva di oltre 900 alunni e 150 insegnanti provenienti da tutte le scuole dell’infanzia e primarie dell’Istituto. Per la realizzazione di questa due giorni sono stati coinvolti gli otto plessi ricadenti in quattro comuni che compongono, come in un mosaico, la struttura della scuola: Antillo, Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa di Riva (Scuole di Barracca, Bucalo, Cantidate, Centro e Sparagonà) e Savoca.
“È stato un lavoro lungo e complesso, ma definirlo a tratti commovente è riduttivo per la quantità di emozioni che ci ha regalato”, ha dichiarato il presidente di Associazione Ulisse, Carmelo Cutrufello. “I nostri esperti d’arte e fotografia – aggiunge – con in testa Rosa Ariosto e Micaela Miceli, hanno dato un contributo importantissimo alla riuscita delle attività e di questo siamo orgogliosi. Sono davvero felice di aver partecipato a qualcosa di così grande ed emozionante: alla base dei nostri progetti valorizziamo sempre le attività di collaborazione, che sono portatrici di nuove relazioni, spirito di sacrificio, collaborazione tra soggetti diversi e riscoperta di valori e sentimenti. In questa magica occasione tutto ciò si è concretizzato”.
“Lo sforzo organizzativo mastodontico portato avanti dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo di Santa Teresa di Riva, Enza Interdonato, che ha pensato e fortemente voluto questa iniziativa, con i docenti responsabili Ariosto e Palella – conclude Cutrufello – ha visto coinvolti oltre alunni e docenti, quattro amministrazioni comunali, tre parrocchie e i volontari della Croce Rossa Italiana”.
“Osservare la gioia con la quale i ragazzi hanno partecipato – ha dichiarato la dirigente Enza Interdonato – ci ha ripagato di tutti gli sforzi. Siamo stanchi, ma felici di aver dato loro l’opportunità di misurarsi con qualcosa di davvero costruttivo”.