I fedeli del Santuario S. Maria del Carmelo di S. Teresa di Riva hanno donato degli strumenti per la sala operatoria del reparto di cardiologia pediatrica del Bambin Gesù, presso l’ospedale S. Vincenzo di Taormina. Lo hanno fatto con le “Briciole di carità”, ovvero raccogliendo durante il periodo della Quaresima mille e 100 euro a monete da 1, 2 e 5 centesimi. “Si tratta di strumenti – hanno evidenziato i responsabili della struttura sanitaria – che rivestono una fondamentale importanza essendo una dotazione indispensabile all’unità operativa. Ciò li rende dispositivi di vitale rilevanza, dei quali il Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo Bambin Gesù di Taormina non può fare a meno”.
Nello specifico si tratta di strumenti particolari (nello specifico cinque forbici), modelli selezionati dopo un attento studio dal servizio di ingegneria clinica del nosocomio, conformi alle direttive sui dispositivi medici. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal parroco del santuario S. Maria del Carmelo di S. Teresa di Riva, padre Fabrizio Subba, nell’ambito del progetto pastorale del nostro arcivescovo per il biennio in corso, “Briciole che saziano”. All'inizio della Quaresima sono stati distribuiti dalla parrocchia dei salvadanai ai fedeli, riportati in chiesa il Giovedì Santo, con all’interno solo monete da 1, 2 e 5 centesimi.
“I soldi raccolti – spiega il padre Subba – serviranno ad acquistare cinque forbici, destinate alla sala operatoria del reparto pediatrico del Bambin Gesù, che sorge a Taormina, nell’Ospedale di riferimento del nostro comprensorio, ma non solo. La gente ha risposto bene – ha aggiunto il prete – se pensiamo che la somma è stata raccolta in quaranta giorni, con briciole di carità, ovvero le monetine”.
Carmelo Caspanello