I marosi dello scorso inverno hanno inghiottito un’ulteriore tratto di spiaggia di S. Teresa di Riva. Ed anche le operazioni per la realizzazione delle scivole che consentiranno l’accesso all’arenile, diventano con il passare degli anni sempre più complicate. Ciò nonostante, e con grande anticipo rispetto al passato, l’Amministrazione comunale ha avviato i grandi interventi in vista della bella stagione, ormai alle porte. I lavori di sistemazione delle rampe sono stati aggiudicati da una ditta di S. Teresa con un ribasso dell’8,10% su un importo a base d’asta di 13mila e 549 euro. La stessa impresa dovrà provvedere a posizionare delle mattonelle, acquistate negli anni scorsi dal Comune, che saranno rimosse al termine dell’estate. Contestualmente la Giunta ha deliberato duemila euro per l’installazione delle docce alla direzione pianificazione e gestione del territorio.
E non è tutto. Nei mesi estivi, grazie al progetto “Working & clean”, una taske force provvederà a tenere puliti i quasi quattro chilometri di spiaggia. “L’obiettivo dell’Amministrazione – ha spiegato il sindaco, Cateno De Luca – è quello di rendere più confortevole e piacevole la fruizione della spiaggia da parte dell’utenza locale e turistica”. L’intervento dovrebbe essere ultimato nel volgere di un paio di settimane al massimo. Il Comune ha inoltre monitorato il depuratore di contrada Catalmo, attraverso l’impresa che lo gestisce, per verificarne le condizioni. Dalle indiscrezioni trapelate dovrebbe essere tutto ok. Ma si teme che nello specchio di mare che bagna S. Teresa possano giungere liquami da altri luoghi, come accaduto negli anni scorsi. I lavori di questi giorni stanno facendo emergere in tutta la sua drammaticità il fenomeno dell’erosione. La spiaggia va riducendosi sempre più ed è sempre più bassa rispetto alla sede stradale. E’ necessario intervenire ed anche in fretta. Ma finora di concreto non è stato fatto nulla.
Carmelo Caspanello