“Ora si fa sul serio”. Sono state queste le prime parole del sindaco di S. Teresa di Riva al termine del vertice operativo, tenutosi a Roma, sulla realizzazione dello svincolo autostradale della Val d’Agrò. Il direttore generale del ministero delle Infrastrutture, l’ architetto Mauro Coletta, ha tracciato ad amministratori e progettisti il successivo percorso per la realizzazione dell’opera, ritenuta strategica per l’interva valle dell’Agrò e non solo. “Tra qualche mese – spiega De Luca – sarà sottoscritto un protocollo di intesa tra il Comune di S. Teresa di Riva, il Consorzio autostrade siciliane, la Regione siciliana ed il ministero delle Infrastrutture per individuare il Comune di S. Teresa quale soggetto legittimato a redigere il progetto preliminare e a bandire la relativa gara di appalto integrato. Essere individuati anche stazione appaltante per il Comune di S. Teresa è una grande conquista – ha aggiunto De Luca – e non possiamo che essere soddisfatti delle risultanze della riunione”.
Alla riunione ha partecipato anche l’on. Enzo Garofalo, quale consulente del ministro Maurizio Lupi. “Andiamo avanti – ha concluso il sindaco – nel concreto interesse della comunità”. Ad usufruire dello svincolo saranno gli otto comuni della Valle d’Agrò (Antillo, Limina, Roccafiorita, Forza D’Agrò, Savoca, Casalvecchio, Sant’Alessio e Santa Teresa), i cui sindaci hanno sottoscritto un protocollo d’intesa il 5 agosto del 2013 nei locali del palazzo municipale di S. Teresa di Riva. Ad accollarsi le spese, in virtù di quanto stabilità già in quella sede, sarà però solo il Comune di S. Teresa. L’importo dei 10 milioni sottoposto a valutazione prevede anche una nuova viabilità, compresa quella di accesso allo svincolo che sorgerà lungo la sponda sinistra del torrente Agrò ma senza incidere sulle aree demaniali fluviali. Il Comune santateresino ha ottenuto l’ok del Consorzio per le autostrade siciliane nel novembre del 2013. L’elaborato è stato modificato prima del via libera del Cas: sono stati previsti solo sei caselli, quattro in uscita e due in entrata in un unico blocco nella parte a valle dell’autostrada. Inoltre sono state ridimensionate le superfici delle aree di servizio di S. Teresa (Barracca Est e Barracca Ovest) e sarà realizzato un solo tunnel di collegamento tra le corsie di entrata e quelle di uscita con il piazzale dei caselli.
Carmelo Caspanello