S. TERESA – Tredici nuovi positivi negli ultimi 7 giorni, ben al di sotto della soglia dei 25 che ha fatto scattare la zona rossa a S. Teresa di Riva lo scorso 16 maggio. “Non c’è alcuna possibilità che oltre il 26 maggio prosegua la zona rossa”, ha annunciato il sindaco Danilo Lo Giudice in una diretta Facebook questo pomeriggio. “Domani sentirò l’Asp per vedere se ci sono le condizioni per revocare con qualche giorno di anticipo la zona rossa. Mi è dispiaciuto parecchio ritrovarmi in questa situazione”, ha spiegato il primo cittadino, che poi ha voluto fare chiarezza sull’istituzione del provvedimento restrittivo e sulle polemiche che ne sono seguite.
“L’istituzione della zona rossa non dipende dal numero complessivo ma dall’andamento, da come crescono, cioè, i positivi negli ultimi 7 giorni. Nel nostro caso avremmo potuto avere al massimo 25 nuovi contagiati settimanali: soglia che abbiamo invece superato il venerdì della scorsa settimana con 35 persone positive, fino ad arrivare a 52 positivi di media settimanale. Questo per ribadire che la zona rossa non si decreta a sentimento, ma in funzione dei numeri”.
Oggi i numeri sono sensibilmente migliorati. “Siamo arrivati a 13 nuovi positivi di media settimanale”, ha aggiunto Lo Giudice. Un passaggio della diretta è stato dedicato alle polemiche per il mancato stop al mercato quindicinale mentre i numeri dei positivi crescevano.
“Potevamo sospenderlo? – si è chiesto il primo cittadino – Sì, ma ammetto di non averci pensato. Sicuramente è stato un errore ma non credo che il mercato abbiamo causato un aumento dei contagi così importante”.
Ancora nessuna decisione sulla riapertura delle scuole da giovedì. “Decideremo in base all’andamento dei prossimi giorni”, ha tagliato corto il sindaco Lo Giudice rispondendo ad una domanda che gli è stata rivolta.