Dall’ abbadono alla rinascita. Con questo spirito si svolgerà sabtao prossimo l'iniziativa "RigenerAzione di Bellezza 'in Massa' San Nicola. L'antico borgo è stato riconosciuto dalla Sovrintendenza come "Bellezza d'insieme", per le sue "caratteristiche storiche, ambientali, architettoniche, urbanistiche ed etnoantropologiche", ma lo stato di abbandono in cui versa attualmente rischia di far sfiorire tale bellezza.
Così denunciano gli organizzatori dell’evento, presentato in conferenza stampa nella Sala Ovale di Palazzo Zanca. RigenerAzione di Bellezza 'in Massa' San Nicola si terrà sabato 6 giugno, a partire dalle ore 11. L’intento degli organizzatori è vedere rivivere questo villaggio, rianimarlo e lanciare delle iniziative concrete , volte al suo pieno recupero.
La proposta di valorizzazione di Massa San Nicola, a cui sta lavorando un gruppo di tecnici scelti dal comitato organizzatore e coordinati dall'architetto Calogero Brancatelli, sarà definita dopo un confronto con i proprietari delle abitazioni e i consiglieri circoscrizionali.
Questo l'elenco delle associazioni, comitati e movimenti promotori dell'iniziativa: Associazione Morgana, Cara Beltà, Fare Verde, Fondazione Fiumara d'Arte Sicilia, Il Lanternino, Me Green, Naxos Legge, Punto Zero, Res Publica Sicilia, Terra Nostra, Vento dello Stretto, 29 Dicembre.
La manifestazione di sabato, che proseguirà sino alle ore 18, prevede una degustazione organizzata dagli studenti di Scienze gastronomiche dell'ateneo messinese, un mostra storica e fotografica del borgo, una estemporanea di pittura promossa dagli studenti del Liceo Artistico Basile e dall'associazione Artisti Attivisti, un concorso fotografico curato da Mirko Vizzini, una escursione guidata da Nino Berenato, autore di un libro sulla storia delle "quattro Masse", dall'architetto Brancatelli e Franz Riccobono. Saranno inoltre realizzati dei video che parteciperanno al Malvasia Contest 2.0, all'interno del festival del documentario narrativo "Salina Doc Fest".
Nel corso della conferenza stampa al Comune, non sono mancati i riferimenti alla recentissima denuncia effettuata da parte del consigliere della sesta circoscrizione Giusy Feminò, che ha raccontato suo social network di essere da parte di un gruppo di giovani del centro nord che occupa il borgo nei periodi estivi, e a cui non sarebbe stato consentito, insieme a dei fotografi professionisti sopraggiunti con lei da Palermo, di immortalare il borgo.
Alberto De Luca, ideatore dell'iniziativa, sulla questione occupazione ha voluto precisare: "La nostra iniziativa si propone di ripopolare il villaggio. Ben vengano quindi tutti coloro che, nel rispetto delle regole, si propongano come "custodi" del borgo, a patto che non si ergano arbitrariamente al ruolo di proprietari. Insomma custodi si, padroni no. Comunque speriamo che si sia trattato solo di uno spiacevole episodio”.
De Luca e gli altri organizzatori danno appuntamento a sbato mattina per rigenerare insieme un pezzo di territorio messinese, dalle enormi potenzialità e ricco di suggestioni.