Marra: “Abbiamo dimostrato di essere squadra”. Pozzebon: “Torneremo da Reggio coi tre punti”

Inizio migliore non poteva esserci, forse era anche insperato se si considera il cambio tecnico appena una settimana prima dell’esordio in campionato. Per questo, mister Sasà Marra è ovviamente soddisfatto: “Prima della partita io ed Enrico (Buonocore, ndr) eravamo emozionati – dice -, anche perché abbiamo avuto poco tempo per preparare la partita. Ma devo dire grazie ai ragazzi, bravi a ricompattarsi dopo una settimana dura. I primi minuti sono fondamentali, basta un passaggio sbagliato per condizionarti, abbiamo invece cercato di essere pratici, anche se l’avversario non ci lasciava giocare. Dopo il vantaggio siamo riusciti ad allargare gli esterni, con Milinkovic e Madonia, ma non sempre siamo stati lucidi”.

Dopo un primo tempo di buona fattura, le difficoltà sono arrivate nella ripresa. “In realtà di tiri veri e propri non ne abbiamo subiti – prosegue Marra – ma bisogna migliorare in fase di ripiegamento. Gli attaccanti devono dare la propria mano, invece nella ripresa il Siracusa prendeva palla facile. Capisco che è dispendioso ma dobbiamo essere bravi a non disunire la squadra. Sono molto soddisfatto della difesa, eravamo contati e, tra l'altro, Palumbo non giocava da tanto tempo. Tutti hanno fatto il proprio dovere, addirittura nel secondo tempo Palumbo e De Vito facevano ripartire l’azione. Ho preferito passare al 5-3-2 arretrando Foresta e mettendo qualità con Madonia in mezzo al campo, è andata bene”.

Il presidente Stracuzzi ha fissato l’obiettivo stagionale tra il quarto e il sesto posto, Marra ci era invece andato più cauto. “Non voglio sminuire quest’obiettivo – riprende l’allenatore – ma devo essere onesto nei confronti di una piazza che conosco, ogni parola può essere un boom. Mi impegno a dare un ruolo importante al Messina ma non me la sento di dire che arriveremo primi, secondi, terzi o quarti. Non vuol dire che non faremo bene ma che dobbiamo guardare domenica dopo domenica. Questa vittoria è importante ma dobbiamo già pensare a preparare al meglio la prossima partita”.

E la prossima partita è il derby di Reggio. “La vittoria fa morale ma non dobbiamo esaltarci e invece analizzare ciò che non è andato bene. Sono contento perché la squadra ha mostrato carattere, senza mollare. Sappiamo quanto ci tengano i nostri tifosi, se vogliamo dare valore alla vittoria di oggi dobbiamo preparare bene la settimana”.

Marra spera che la rosa sia puntellata. “Davanti siamo in quattro, i tre che hanno giocato oggi più Ferri (c’è anche Ciccone ma è infortunato, ndr), quindi mi aspetto altri due arrivi, anche perché il campionato è lungo. Dietro oggi eravamo contati, anzi mi hanno sorpreso perché non abbiamo mai subìto niente. I reparti da completare sono la difesa e l’attacco, la società dovrà giustamente fare i suoi calcoli e valuteremo insieme”.

Menzione d’obbligo per Pozzebon, autore dei due gol decisivi. “Ha bisogno di spazio dietro e non sempre riusciva a trovarlo – spiega Marra – ma mi è piaciuta la sua reazione dopo il rigore sbagliato, è stato bravo a prendersi la squadra sulle spalle. In determinate movenze Demiro mi ricorda Vittorio Torino, ma sono comunque giocatori diversi. Spero che possa fare bene come Vittorio. Guai se qualcuno sbaglia e poi si abbatte. Di errori se ne fanno naturalmente tanti ma bisogna rialzare la testa. Se in campo si dà tutto e si resta compatti non si ha nulla da rimproverarsi. Oggi l’abbiamo fatto, quindi sarei stato contento anche del pareggio”.

E Pozzebon arriva carico in sala stampa, tanto da “smentire” bonariamente il suo allenatore. “Ma che contento del pareggio, io ci sarei rimasto malissimo, meritavamo noi, si vedeva che eravamo più squadra. C’è stato un momento di black out ma siamo stati bravi a reagire. Sono felice che i miei gol siano valsi i tre punti e di aver chiarito i miei problemi con la società. I dubbi erano legati al fatto che sono andati via il mister e il direttore che mi hanno scelto. Eravamo abituati alle idee di Bertotto e non è stato facile cambiare ma davanti ci sono state belle trame, ci siamo cercati il più possibile anche se dobbiamo ancora trovare la giusta quadratura. So che da Messina sono passati grandi attaccanti, sono partito col piede giusto, spero di continuare così. I mister Marra e Buonocore qui hanno una storia, sono delle leggende, ci hanno fatto capire che piazza è questa e il calore che può dare. Al momento manca l’entusiasmo, per portarlo dobbiamo solo fare risultati”.

Ed a proposito di risultati, i tifosi ne attendono uno positivo dal derby di Reggio in programma domenica prossima. “Cosa mi aspetto? – conclude spavaldo Pozzebon – Una vittoria. I tifosi la vogliono e dobbiamo dargliela. Porteremo i tre punti a casa e daremo ancora più entusiasmo. Sputeremo il sangue per la maglia, se ognuno farà il suo compito la vittoria arriverà”.

(Marco Ipsale)