MESSINA – L’ingegnere Salvatore Minaldi si dimette dopo cinque anni da direttore generale del Cas, Consorzio per le autostrade siciliane. Il frutto del nuovo corso con il presidente Filippo Nasca, che aveva annunciato una riorganizzazione nell’ambito dei dirigenti, compresa la nomina dello stessoi direttore generale? No, l’ingegnere tiene a precisare: “Il prossimo 13 giugno sarei andato in pensione e ho solo anticipato il congedo per sopraggiunti limiti di età. Non ho apprezzato, questo sì, il fatto d’essere stato accostato ai concorsi annullati, che non mi riguardano (il riferimento risulta diretto alle dichiarazioni del neo presidente, n.d.r.). Anzi, rivendico con orgoglio i miei cinque anni d’impegno al Cas”.
Sottolinea l’ingegnere: “Ricordo i 600 milioni di lavori, le 500 gare, l’assunzione di personale, Prima c’erano solo quattro ingegneri e ora sono venti, sempre pochi ma non come prima. E ancora: il finanziamento Cipes per i lavori straordinari e il nuovo tratto da Modica a Scicli, salito da 450 a 625 milioni di euro, senza dimenticare la sospensione della revoca della concessione autostradale, nel 2014, da parte del ministero. Abbiamo dato impulso a una nuova concessione, lavorando per un nuovo piano economico-finanziario”.