calcio

Salvezza Messina. Fumagalli: “Frutto della compattezza di gruppo, staff e tifosi”

MESSINA – Ermanno Fumagalli, portiere classe 1982 che ha 42 anni e ha superato le 700 partite tra i professionisti, ha commentato la salvezza conquistata col Messina domenica sera. L’estremo difensore biancoscudato è stato protagonista con le sue parate quest’anno come lo era stato nella passata stagione, si gioca quest’anno il premio di miglior calciatore della stagione con Marco Zunno.

Intanto in campionato è sicuramente il più utilizzato da Modica per presenze (36 da titolare su 37 partite) e per minuti in campo 3508 contro i 3057 di Manetta secondo in questa speciale classifica. Per lui quest’anno nove clean sheet e ricordiamo anche un rigore parato, contro il Monterosi Tuscia all’andata. Dopo la sfida di Potenza Fumagalli ha parlato della salvezza, dell’esordio in campo con il figlio e della piazza messinese, queste le sue parole.

Fumagalli: “Felice della salvezza”

Sulla salvezza raggiunta il portiere ha detto: “Felicissimo della salvezza, grandissima soddisfazione e grandissimo orgoglio. Ci tenevo a regalarla era il nostro obiettivo fin dall’inizio della stagione e l’abbiamo centrato seppur con qualche difficoltà di percorso. Sono enormemente contento perché già l’anno scorso, quindi questa per me è la seconda, quest’anno siamo riusciti a mantenere la categoria che è la cosa più importante e ci siamo riusciti con la compattezza del gruppo, dello staff e dei tifosi”.

L’esordio del figlio: “Emozione indescrivibile”

Sul giocare qualche minuto in campo con il figlio dichiara: “Abbiamo scritto una pagina di storia con Jacopo, un’emozione indescrivibile per lui ma anche io non nego che qualche lacrimuccia mi ha scappata durante la partita. Sono felicissimo e ringrazio chi ha reso questo mio sogno realtà e voglio anche ringraziare il pubblico perché quando è entrato Jacopo ho sentito tante persone che lo incitavano e tanto amore verso di lui, questo mi inorgoglisce il cuore. Messina rimarrà sempre nel mio cuore al di là di come andranno le cose, qui ho provato emozioni che non avevo provato da nessuna parte e ringrazierò all’infinito tutta la gente di Messina, il mio cuore è pieno di colori giallorossi”.