“La revoca di Trio è consequenziale alla spaccatura ordita dai 4 consiglieri dissidenti, di cui Trio era riferimento”. Così Gavino Paulesu, presidente del consiglio comunale di San Filippo del Mela, replica alle dichiarazioni di Andrea Trio, ex assessore ai lavori pubblici, la cui carica è stata revocata lunedì scorso. A questo si aggiungerebbero le numerose assenze dello stesso Trio alle sedute di giunta. La vicenda sarà comunque discussa nel prossimo consiglio comunale, che verrà convocato probabilmente entro 10 giorni.
Con un comunicato stampa, Trio aveva recentemente raccontato la sua versione dei fatti, accusando l'amministrazione Aliprandi di non aver fatto chiarezza sulla vertenza Edipower e difendendo i “quattro eroi” – i consiglieri dissidenti – che avrebbero avuto “il coraggio di affrontare e portare avanti con trasparenza e lealtà”.
Una vicenda, quella dell'attacco dei dissidenti alla giunta in seguito all'abbandono del tavolo tecnico, convocato in regione per discutere della possibile riconversione a CSS della centrale Edipower, che ha prodotto una effettiva spaccatura nella maggioranza, nonostante i tentativi di pacificazione manifestati dai dissidenti nell'ultimo consiglio comunale. Proprio in quell'occasione furono le dure parole del sindaco, Pasquale Aliprandi, a sottolineare come la stessa giunta non avesse intenzione di tollerare quello che fu definito un “demagogico tentativo di sovvertire l'attuale maggioranza a scopi politici”. Un tentativo che, tuttavia, viene rivendicato da Trio. Da queste posizioni sarebbe nata la revoca di lunedì scorso.
“Una cosa è certa” – conclude Trio, – “l’assetto politico definito a San Filippo del Mela col voto del giugno 2013 si è stravolto e, a breve, si aprirà un nuovo scenario politico, che personalmente osserverò dal di fuori, ma che finalmente mi darà la possibilità di poter tornare, serenamente e liberamente, a dialogare col territorio”. La nomina del futuro assessore di San Filippo del Mela dovrà essere approvata prima dell'approvazione dei bilanci comunali, previsti entro qualche mese. L'effettiva consistenza della maggioranza a sostegno del primo cittadino Aliprandi emergerà invece, con tutta probabilità, nel prossimo consiglio comunale.
Giovanni Passalacqua