MESSINA – Un giorno di festa per la polizia. La Questura di Messina ha reso omaggio al protettore e santo patrono della polizia di Stato, San Michele Arcangelo, con una messa oficiata in Cattedrale da monsignor Guglielmo Giombanco, vescovo di Patti, coadiuvato dal sacerdote Giovanni Ferrari, cappellano della polizia.
Al momento di preghiera e di incontro hanno preso parte le autorità civili e militari, i funzionari e i poliziotti in servizio nel territorio messinese, nonché tutti i dipendenti dell’amministrazione civile dell’Interno e i rappresentanti dell’Anps. con i loro familiari. A tutti loro il questore Annino
Gargano si è rivolto al termine della liturgia, ringraziando “le donne e gli uomini della polizia di Stato che, quotidianamente, con spirito di sacrificio e profonda dedizione, svolgono i servizi di istituto per il bene e la sicurezza dei cittadini”.
In occasione della celebrazione, è stato pure predisposto in piazza Duomo un punto informativo dove i poliziotti hanno dialogato con chi si è voluto avvicinare. Nell’occasione, il personale del locale gabinetto di polizia scientifica ha fornito ogni tipo di informazione su strumentazioni in uso e modalità di impiego. Presente anche il camper della polizia con personale dell’ufficio sanitario, impegnato in una dimostrazione su manovre di rianimazione e massaggio cardiaco e sull’impiego del defibrillatore.
Al termine della messa, monsignor Giombanco ha benedetto gli equipaggi delle Volanti e della polizia stradale, in un ulteriore momento di preghiera dedicato a tutto il personale in servizio.
Foto dalla pagina Fb della Questura di Messina.